Qualche giorno fa su DireDonna è stato pubblicato un articolo intitolato “Parità fra i sessi, un danno alla libido femminile?”
Questo articolo parlava di una ricerca americana svolta da due neuroscienziati Ogi Ogas e Sai Gaddam, dell’università di Boston, su come la parità dei sessi e l’indipendenza lavorativa della donne abbia portato a un’insoddisfazione sessuale di queste ultime.
I due ricercatori, hanno utilizzato Internet come mezzo di questa statistica-ricerca, estrapolando ben mezzo miliardo di fantasie sessuali, tutte più o meno basate su questa loro dichiarazione “se nella vita le donne vogliono la parità, per quanto riguarda l’intimità, il desiderio più grande delle donne è essere dominate”; tale ricerca è stata poi riportata nel loro recente libro dal titolo “Un miliardo di cattivi pensieri: Cosa rivela il più grande esperimento del mondo sul desiderio umano”, un titolo che ricorda quasi quelle saghe di film adolescenziali miste a una puntata di Superquark, ma che in realtà nasconde il pensiero maschilista di due ricercatori, ovvero che le donne sono strutturate per desiderare di essere sottomesse, e che l’uguaglianza di genere , ha causato la frustrazione nel desiderio femminile!
Mi domando chissà in quale contesto della rete abbiano fatto questa statistica!?Magari in qualche strano social-network!?(Sappiamo benissimo quali siano le dinamiche di approccio e di rapporti nella maggior parte di quelle “realtà”). O forse su qualche sito dove ci sono ragazze che fanno streap tease a pagamento nella web-cam!?
A mio parere la frustrazione di questa parità è stata più che altro risentita da certi uomini, spaventati da donne sicure di sé e indipendenti, abituati a una sessualità di sopraffazione, limitata, basica, animalesca ,piena di retaggi che i numerosi film porno visti, li hanno lasciato nella testa, proprio per questo penso che una tra le prime cose da inserire come materia, sin dalle elementari, sia l’educazione sessuale, che insegni ai futuri uomini che il sesso è libertà, è lo scambio reciproco di passione e/o affetto tra due persone, dove c’è un rapporto paritetico e nessuno deve prevalere su nessuno.
Rimango sempre più stupita da certe notizie e certi modi di pensare, e mi domando se in contesti sociali e culturali di un certo spessore gli uomini hanno ancora questo genere di mentalità, non oso immaginare in realtà dove purtroppo c’è gente che non ha potuto studiare,informarsi, evolversi e quindi aprirsi la mente!?
Altra cosa che mi domando sempre dopo certe notizie è : come mai certi uomini non hanno ancora capito che in realtà nessun essere umano ama la sottomissione!?…figuriamoci noi donne che da millenni la proviamo sulla nostra pelle!
(Fonte: DireDonna)
Mandarinameccanica