Parodia? Perché no. Perché non provarci con quei best seller che hai detestato? Perché non divertirsi con la parodia di certi giornalisti in Tv o in prima pagina? Perché inventare da zero quando ci sono migliaia di occasioni pronte? Oltre che un divertimento intellettuale, "le parodie letterarie sono un modo per pulire le candele e il carburatore della macchina culturale", scrive Umberto Eco, in Diario Minimo.
Cosa significa? Significa che con la parodia (non la caricatura), puoi far scendere dal piedistallo chi quel piedistallo non lo merita, secondo te. Con l'esagerazione, puoi mostrare quello che i più non vedono, perché il difetto (o il trucco) è in modica quantità. Però...






