Magazine Diario personale
Sabato sera con gli amici.
Al barista ho chiesto un mazzo di carte.
Ho proposto una partita, e dopo le prime titubanze ci siamo seduti in quattro.
Abbiamo scelto il tavolo più piccolo, peraltro traballante.
Le coppie sono venute a caso, e ho dato le carte.
Abbiamo iniziato giocando a briscola.
Man mano che passavano le mai, ci siamo ricordati come si gioca...
La partita a carte regala, come niente altro, sguardi ed atteggiamenti estremamente "teatrali".
Gli ammiccamenti, le pause e poi le grida o i colpi sul tavolo.
Minuti a conversare su una carta da giocare, o su una giocata, o non giocata.
Una partita chiude il mondo fuori dal tavolo.
E per quattro amici le carte giocate, come quelle che si hanno in mano,
Contano solo le risate che accompagnano ogni mano...