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La passione di Ornella di Nina Vanigli

Creato il 07 marzo 2012 da Edizionialtravista

La passione di Ornella di Nina VanigliLa Passione di Ornella, di Nina Vanigli, si fa leggere fino in fondo con velocità.
Il racconto non si inceppa mai e non fa cadere in vuoti di attenzione.
Chi legge vuole soffrire insieme ad Ornella fino in fondo. Per capire dove la porterà la passione malata e totalmente fine a se stessa per Alessandro, un uomo vuoto come lo spazio siderale e privo di qualsiasi scrupolo morale. Di più, crudele e s…enza pietà, bello come un dio e altrettanto bastardo. Non è amore, quello di Ornella per Alessandro; è “solamente” il desiderio carnale e incontrollabile di essere posseduta dal fisico perfetto di quell’uomo, di essere riempita (soprattutto in senso letterale) da lui. E per questo è disposta a tutto, perfino ad avere rapporti con gli amici di Alessandro, il quale instasca pochi euro per ogni volta che la concede al loro divertimento. Come se lei fosse una bambola concepita unicamente per quello scopo.
Non c’è consolazione, nel romanzo della Vanigli. Non c’è nemmeno il più piccolo barlume di speranza. Anche quando una piccola luce si accende e Ornella capisce che, se vuole vivere, deve lasciare Alessandro; ma non sarà capace di tenersi lontana da lui, nonostante il rifugio offertole dalla sua amica Michela e nonostante l’incontro con Francesco, che si innamora profondamente di lei. Quando tornerà da Alessandro troverà solamente indifferenza. Ancora. Capirà che nulla è cambiato perchè nulla poteva cambiare. E allora le rimarrà solamente una cosa da fare.
Dal punto di vista estetico, per così dire, va detto che le numerose scene di sesso, descritte minuziosamente, non infastidiscono e, essendo decisamente esplicite,
rendono il romanzo su due piani: da un lato la profonda analisi psicologica della protagonista e dall’altro la concreta fisicità dell’amore carnale.
In definitiva un buon lavoro che, spero, non resterà unico.

La passione di Ornella – Nina Vanigli – Lettere Animate Editore

 


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