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La patina sui metalli

Da Beadsandtricks

Di patina ho già parlato diverse volte, è un argomento interessante che va studiato molto bene perchè è proprio grazie alla patina, o alla finitura di un pezzo che quest'oggetto acquista un carattere preciso.
La scelta se patinare o meno certo dipende dal gusto personale, ma dipende anche dalle caratteristiche che l'oggetto presenta. Per me ad esempio il rame al naturale, per quanto mi piaccia anche il suo colore, rende gli oggetti in qualche modo piatti, privi di rilievo anche quando presentano dei lavori molto complicati, siano essi avvolgimenti o pieghe della lastra. Inoltre il rame si ossida molto velocemente al contatto coi composti presenti in atmosfera (così come l'argento), caratteristicamente comincia a prendere una macchiettatura irregolare e antiestetica. Per riportarlo all'originale "splendore" serve un qualche bagnetto acido, che però non fa per niente bene a molte pietre e alle perle.
A prescindere dal gusto personale quindi, dare una finitura significa anche poter in qualche modo controllare il processo di ossidazione per renderlo omogeneo. Vi sono diversi modi per patinare la superficie del metallo, e fra questi l'utilizzo di composti chimici appositamente in commercio è una via che in certi casi è quasi indispensabile. Ma si possono usare anche prodotti che abbiamo in casa, o che comunque sono di facile reperibilità.
Oggi guardiamo insieme un video tratto dalla trasmissione Beads Baubles and Jewels, nel quale il mitico Mark Nelson di Rio Grande spiega come ottenere diversi tipi di patina.


Informazioni sul fegato di zolfo le trovate in questo post di un po' di tempo fa.

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