Magazine Cultura
Si può partire da un sacrario di caduti in guerra in cui mancano gli altri morti, quelli che non si capisce perché abbiano combattuto dall'altra parte. Oppure dalla foto di un nonno che non si è mai conosciuto, se non per i ricordi trasmessi di bocca in bocca, e la cui parabola di vita non si allinea a ciò che ci hanno insegnato i manuali a scuola.
E' così che si può partire per un viaggio che è insieme nel tempo e nello spazio, in ciò che ci appartiene di più intimo e nelle enormi distese della pianura che a Oriente si allarga verso l'Asia. Un viaggio che ha il profumo della malinconia ma anche della cosa ben fatta, secondo giustizia.
Vorrei saper adoperare le mie migliori parole per Come cavalli che dormono in piedi di Paolo Rumiz (Feltrinelli), perché sarebbero comunque meritate per quello che ritengo un grande libro sulla guerra e un grande libro di viaggio.
E c'è Trieste, la città di mare che aveva tutto un impero dietro e che ora ha perso anche i treni in grado di collegarla convenientemente con città con cui ha condiviso la storia. Ci sono i triestini che nella Grande Guerra hanno combattuto di là, al servizio di Vienna e del suo imperatore, per ritrovarsi poi senza niente in mano, sudditi di un altro paese che li ha presi come traditori e che, se morti, non ha accolto le loro spoglie. E ci sono le molte storie di questi soldati per cui la guerra non fu il Carso o il Monte Grappa, ma il fronte orientale battuto dai cosacchi e da altri rovesci della storia.
Sono queste storie che Rumiz va a inseguire, in uno splendido viaggio in quella che allora era la Galizia (regione che oggi non sapremmo collocare nella carta geografica, parte di quel mito che è l'impero asburgico), tra la Polonia e Ucraina. Tra conti tra regolare con il passato e un presente che tutto sembra piuttosto che un allievo che ha inteso la lezione.
Interrogativi di ieri e di oggi. Boschi e colline che ancora esigono i nostri passi. E la voce che si fa poesia, canto notturno, invocazione, sogno. Da leggere, assolutamente.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
ShorTs International Film Festival: presentata la 16a edizione
XVI edizione per ShorTs International Film Festival a Trieste, la città sul mare, dal 2 al 10 luglio 2015. Un maxi schermo all’aperto in Piazza Verdi a... Leggere il seguito
Da Taxi Drivers
CINEMA, CULTURA -
[Segnalazione] Il Golem di Gustav Meyrink
Una nuova traduzione arricchita dalle illustrazioni originali di Hugo Steiner-Prag e da un corredo di note attente ai significati occulti del capolavoro di... Leggere il seguito
Da Lafenicebook
CULTURA, LIBRI -
Tuglie da scoprire
26 giugno 2015 di Redazione Lucio Causo Cartolina Chiesa Montegrappa A poco più di 35 chilometri di distanza dalla città di Lecce, capoluogo di provincia, si... Leggere il seguito
Da Cultura Salentina
CULTURA -
Il Volo: il tour estivo in Italia. Tutte le date
La vittoria a Sanremo e il successo all'estero. Mentre Grande amore scala le classifiche, parte la tournée estiva. Da Locarno a Palermo fino Verona. Leggere il seguito
Da Annarellina
CULTURA, MUSICA -
AGNOSTIC FRONT – The American Dream Died (Nuclear Blast)
Il “sistema” è l’insieme di dettami e di figure chiave che vanno a comporre la società in cui viviamo. Quasi tutto il pianeta è regolato da questo sistema. Leggere il seguito
Da Cicciorusso
CULTURA, MUSICA -
Cosa mi mancherà di Milano
Cosa mi mancherà di Milano. L'Esselunga. Sì, potete ridere, ma sono sicura che chi abita a Milano mi capirà. Il ristorante cinese di via Giordano Bruno.... Leggere il seguito
Da Righevaghe
CULTURA