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La placca nascosta in aeroporto

Creato il 14 marzo 2012 da Il Blog Di Faber Dep @faber_dep

La placca nascosta in aeroportoIl nastro trasportatore che troviamo negli aeroporti è forse uno dei mezzi più usati – e più usabili – per azioni di guerrilla marketing. Tra le molte campagne ambient di questo genere, vi ricordate quella di Virgin Atlantic, che mise delle uova insieme ai bagagli che solitamente troviamo sui nastri?
Ora è il turno di Oral-B, brand del gruppo Procter & Gamble, che per pubblicizzare i suoi spazzolini elettrici ha avuto un’idea davvero ingegnosa.

Sfruttando la conformazione a scomparti snodabili del nastro trasportatore, ha mostrato a tutti i viaggiatori nell’aeroporto di Tokyo, in Giappone, come la placca sia spesso ben nascosta tra dente e dente e non visibile a un occhio poco attento, oltre che difficilmente rimuovibile da un tradizionale spazzolino. Tanti denti disegnati sopra ognuno dei tasselli che compongono il nastro, che nei rettilinei sembravano perfettamente puliti, ma che nelle curve mostravano invece la placca nascosta.

Un’idea creativa ed ingegnosa, oltre che decisamente focused sul messaggio.

La placca nascosta in aeroporto

Fonte: Buzzilla Blog



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