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La PLAYLIST del parto

Da Sgangerata

Leggendo “Quello che le mamme non dicono” di Chiara Cecilia Santamaria ( ndr blog Machedavvero) che adoro, sono incappata nella sua playlist del parto.
E così ho ripensato alle tracce che mi ero preparata, ma che purtroppo all’ospedale dove ho partorito non era possibile ascoltare.
Consapevole del fatto che non sarei stata in sala parto per così poco tempo, ho comunque stilato una playlist di 10 canzoni, ognuna scelta per un motivo preciso.

1.
The Fugs – Supergirl
Come inizio non é male ricordarsi che siamo (o potremmo essere) SUPER. Purtroppo siamo anche GIRL e mò ce tocca farlo uscire.

2.
Occhi bassi serenade (feat. Maria Antonietta)
Il senso della canzone é un po’ diverso, ma vale lo stesso gioco di parole: per qualche ora avremo, per altre ragioni, gli occhi rivolti verso il basso.

3.
Brunori sas – Come stai
Già nella prima parte della playlist cerco un momento di introspezione e mi chiedo Come sto.
Se avessi trovato una canzone dal titolo “Da cazzo” l’avrei sicuramente posizionata dopo questo pezzo, ma putroppo la discografia italiana non é esauriente come pensavo.

4.
Loretta Goggi – Maledetta Primavera
La situazione ormai é critica e io mi domando: “che fretta c’era?”.
Insomma ho 32 anni, avevo una vita davanti… e ora sono qui a patire il più grande dei mali.
In fondo non ho infranto la legge, non ho ucciso nessuno: perché mi succede questo ???

5.
Sound of arrows – Danger!
Ogni commento sarebbe superfluo.

6.
Aretha Franklin – Think
Quando inizia il momento di Spingere riscopro il mio lato femminista e così, con le gambe aperte, mentre smadonno come non mai, rifletto sulla Rivendicazione dei diritti delle donne, ripenso a Mary Wollstonecraft,  a Betty Friedan, Simone De Beauvoir…. e realizzo che se anche un giorno avremo gli stessi diritti degli uomini, io vorrei che avessimo anche la stessa dose di DOLORE.

7.
Mike Patton – Urlo Negro
Nell’apice del dolore, lasciarsi accompagnare da Mike Patton nell’urlo più nero che riusciamo a emettere ho sempre immaginato fosse di gran sollievo.

8.
Nofx – Love story
Un po’ di sana rabbia.
Questa canzone ha la stessa funzione tramite 2 percorsi.
La funzione é scatenare in me una rabbia furente capace di farmi sparare fuori il pargolo nei 2 minuti di durata della canzone tramite: a. il testo agghiacciante, 2. il ricordo di me quindicenne che ascoltando questa canzone limonavo allegramente coetanei con l’apparecchio ancora inconsapevole che un giorno sarei finita in sala parto.

9.
Jay Z – 99 problems
In questo momento abbiamo UN problema, un grosso problema.
Senti qua amico Jay, io farei volentieri cambio del MIO Grosso problema con i tuoi 99 problemi.

10.
Coldplay – Fix you
É finita.
Sono viva e ho tra le braccia il mio cucciolo.
Volente o nolente questo momento rimarrà fissato nella mia mente, ma soprattutto nel mio cuore, per tutta la vita.

…Ora sono curiosa di sapere quale è stata (o sarà) la vostra playlist per questo momento indimenticabile. ; )

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colonna sonora del post:
U2 – Sweetest Thing

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