La polvere di bellezza per le mani fatta in casa

Creato il 07 aprile 2013 da Patriziafinuccigallo

Buona domenica ragazze! Oggi ho deciso di inaugurare questa nuova rubrica domenicale, una sorta di Enciclopedia della Donna con un taglio vintage che a me piace tanto. Dagli anni '50 di tempo ne è davvero passato tanto, abbiamo fatto le nostre conquiste e siamo riuscite in imprese a quei tempi impensabili. Con tutti i limiti che ancora oggi permangono, nelle professioni e nella vita sociale, possiamo comunque dire di avere fatto tantissimi passi avanti. Tuttavia a me piace ricordare le facce felici e sorridenti di certe moderne massaie che sui giornali di moda, o sui libri dedicati, fornivano ricette da ogni dove, consigli di bellezza e di educazione. Così ho raccolto le indicazioni che mi piacevano di più e ve le propongo settimanalmente.  La crema per le mani (tratto da La Donna nella casa, nella famiglia e nella società - Anno 1950) "La mano è forse la metà dell'uomo. Può essere bellissima; può esprimere la grazia e la passione; l'eleganza e l'amore. Le signore possono portare durante la notte guanti cosmetici che conservano bianche  e soavi le amni, impedendo che si screpolino. Una buona crema emolliente, spalmata in uno spesso strato sulle mani, lasciata tutta la notte e riparata da guanti di pelle internamente puliti, è un eccellente curativo, tanto per il rossore, quanto per la ruvidezza della pelle.  Ecco una straordinaria  polvere di bellezza da fare in casa
Farina di mandorle amare 500 gr Farina di riso  250 gr Sale di soda polverizzato 32 gr Olio essenziale di lavanda 8 gr