Per mesi siamo stati qui a discutere della cometa ISON, di quali sventure avrebbe portato e, a suon di articoli, a smentire di volta in volta tutte quelle voci che volevano far credere a particolari segnali inviati da questa cometa. Questi sono solo alcuni degli articoli scritti su questa cometa:
- Rapido aggiornamento sulla ISON
- Che la ISON abbia pieta’ di noi!
- Se la Ison non e’ cometa, allora e’ …
Poi? Mentre la rete e’ ancora indaffarata ad interrogarsi su ipotetiche variazioni di luminosita’, cambi di colore o accelerazioni sospette, zitta zitta, la nostra bella cometa si e’ avvicinata al Sole al punto di diventare visibile.
Nella sezione:
un nostro caro lettore ci ha appunto chiesto di fare chiarezza sulla visibilta’ della ISON e di cercare di capire come poterla osservare ad occhio nudo.
Come discusso piu’ volte, man mano che la ISON si avvicinava al Sole e mostrava meglio la sua struttura e composizione, ci si e’ resi conto che le potenzialita’ di questo oggetto celeste dovevano notevolmente essere corrette al ribasso. Quando venne scoperta, molti iniziarono a parlare di “cometa del secolo”, in grado non solo di essere visibile ad occhio nudo, ma chiaramente osservabile anche in pieno giorno. Si parlava addirittura di luminosita’ piu’ alte di quelle della Luna.
Purtroppo, osservato meglio il suo diametro e la scia, ci si e’ accorti che queste anticipazioni erano molto esagerate. Anche se non sara’ la cometa del secolo, ogni passaggio di cometa visibile da Terra e’ sempre uno spettacolo molto bello da vedere.
Inoltre, negli ultimi giorni, avvicinandosi al Sole, la ISON ha aumentato in parte la sua luminosita’ ricorreggendo nuovamente, questa volta al rialzo se pur di poco, le attese:
Aumento della luminosita’ della ISON negli ultimi giorni
Al contrario di quanto si pensava fino a pochi giorni fa, la cometa e’ divenuta visibile anche ad occhio nudo, anche se ancora molto debolmente.
Bene, cerchiamo dunque di rispondere alla domanda iniziale da cui siamo partiti: come vedere questa cometa?
Piccola premessa, durante queste mattine di novembre, ci sono, come annunciato in altri articoli, ben quattro comete visibili nei nostri cieli e, per nostra fortuna, tutte visibili dall’emisfero boreale e tutte nella stessa direzione. Per poterle osservare bene, e’ consigliabile munirsi anche solo di un semplice binocolo con sufficiente ingrandimento, in modo da poter distinguere molto bene chioma e coda, ad esempio, per la ISON.
Per poter osservare le comete, e’ necessario guardare verso EST poco prima delle 5 del mattino, cioe’ prima dell’alba. Ecco una mappa che vi mostra il cielo e la posizione della cometa:
Punti di visibilita’ della ISON a novembre. Fonte: Coelum Astronomia
Ecco invece il cielo di Novembre con le quattro comete visibili:
Comete visibili nel cielo di Novembre. Fonte: Astroperinaldo.
Ricapitolando, per osservare la ISON, dobbiamo guardare veso EST prima dell’alba ed in direzione della stella SPICA. Fate attenzione, poiche’ la luminosita’ della ISON e’ ancora molto bassa, +5.5, dovete trovarvi un un luogo abbastanza scuro e quindi privo di fonti di inquinamento luminoso.
Verso la fine di novembre, la ISON non sara’ piu’ facilmente visibile perche’ la sua posizione sara’ bassa all’orizzonte e sara’ investita dalla luce del Sole che sorge.
Dai primi giorni di Dicembre pero’, la cometa tornera’ di nuovo visibile ad occhio nudo al tramonto del Sole.
In questi giorni, il tempo soprattutto in Italia non ci sta consentendo di vedere molto facilmente la cometa, ma visto il fitto calendario di giorni in cui questa sara’ visibile ad occhio nudo, sicuramente non manchera’ occasione di poter gustare questo fantastico spettacolo naturale.
Certo, se diamo retta ai tanti catastrofisti della domenica, chissa’ anche quali sventure portera’ questa cometa!