La Premiership si fermerà durante i Mondiali del 2015

Uno dei grandi problemi dell’organizzazione del torneo iridato del 2015 era la Premiership. Il campionato inglese, al pari di quello francese, celtico o italiano non si ferma per la concomitanza con i Mondiali. Ma visto che si giocheranno in Inghilterra alle difficoltà legate alla mancanza dei giocatori chiamati dalle varie nazionali si aggiungeva un problema logistico, visto che alcuni degli stadi utilizzati per la RWC sono quelli utilizzati dai club. Insomma, un impiccio.
Ma l’inghippo sarebbe stato risolto da RFU e comitato organizzatore. Il Mondiale dovrebbe partire il 4 di settembre, ma il torneo inglese per l’occasione dovrebbe partire iniziare del solito, in piena estate, per poi fermarsi con lo start iridato e ripartire dopo il termine della prima fase. Campionato inglese e Mondiale si sovrapporranno solo nella fase dei quarti di finale. Una scelta fortemente voluta dalla federazione inglese per invogliare anche i presumibilmente tantissimi tifosi stranieri che oltrepasseranno la Manica (stimati in quasi 400mila unità) ad assistere a qualche match di Premiership.
Ambasciatori del torneo saranno Will Greenwood, Maggie Alphons, Lawrence Dallaglio e Jonny Wilkinson. A marzo si conosceranno le date delle partite e verrà data l’ufficialità della sospensione della Premiership.
In Inghilterra federazione e comitato organizzatiore si aspettano un successo maggiore anche di Francia 2007: il ritorno previsto è di 80 milioni di sterline, i biglietti messi in vendita (prezzo minimo – pare – 10 sterline) saranno quasi 3 milioni a fronte del milione e 400mila venduti in Nuova Zelanda per la RWC 2011. Insomma il torneo appena concluso nella terra dei maori sembrerà poco più di una gita fuori porta al confronto.