La prigione dorata

Le statistiche ci danno tra i favoriti. Ogni brand, prodotto e marchio ha fatto in modo di creare un dettaglio che richiamasse a questi mondiali. Foto, passerelle, modelle, cantanti tutto un mondo di business intorno a questa tornata di sport. Solo 4 giorni al suo inizio. Trovo perfetto il titolo “La gabbia dorata” scelto dal #bewriter Tommaso Lalli  per definire qualcosa di più dell’albergo dove i nostri calciatori alloggeranno… 

http://www.youtube.com/watch?v=TGtWWb9emYI&list=RDTGtWWb9emYI&feature=share

L’articolo di Lalli comincia cosi: “Archiviate le polemiche sia sull’esclusione di Pepito Rossi dai 23 sia sulle 2 brutte amichevoli con Irlanda e Lussemburgo, gli azzurri sono sbarcati in Brasile…”

Ora leggetevi il resto…

Non lontano da Rio de JANEIRO” sostiene la pubblicità: semplicemente un modo di dire, aggiungo io, visto che la troupe Azzurra, esclusi dromedari, zebre ed altri ospiti dello zoo safari , non avrà altre distrazioni. Benvenuti a Mangaratiba, precisamente al Portobello Resort , una lussureggiante terrazza sull’oceano Atlantico, situato di fronte alla Ilha Grande, l’ isola più grande della Baia di Rio! Zero favelas, tantissime , invece, le case di lusso; quelle dell’alta borghesia Carioca che si trasferisce qui nei fine settimana, per sottrarsi alle affollatissime spiagge di Ipanema e Copacabana che nei week-end registrano il sold-out!

Tutte le 152 stanze del resort distribuite sui 3 piani , un chilometro di spiaggia bianchissima che lambisce le camere, piscine e confort vari, saranno a disposizione degli Azzurri! La manager Regina Rocha racconta come siano venuti anche inglesi e tedeschi a chiedere informazioni sul resort ma che a loro sarebbero bastate “solo” 60 stanze, non avendo problemi a convivere con gli ospiti, purchè non fossero tifosi; “Per fortuna ce l’ha fatta l’Italia…molti meno grattacapi per noi” conclude la proprietaria!

FAMILIARI Sì MA NON TROPPO INVADENTi. Le due palazzine distese lungo la spiaggia, una per i giocatori e l’altra per i loro “accompagnatori”, saranno separate da rigidi checkpoint. Anche le cucine saranno divise : ai calciatori dieta con cibi portati dall’Italia, ai parenti il menù brasiliano del resort! Il vero grattacapo , tuttavia, saranno gli spostamenti: un vero tour de force! Oltre 13.500 i Km che, in aereo, gli azzurri dovranno percorrere soltanto nella prima fase: nessuno più di loro!

Intanto oggi, domenica 8 giugno, il primo test Brasiliano contro la Fluminense allo stadio Raulino de Oliveira, previsto per le 17.30 locali! Si avvicina sempre di più l’esordio Mondiale il 14 giugno, a Manaus, contro l’Inghilterra che tutti aspettiamo con grande trepidazione, sapendo, parole del ct Prandelli, di non essere i più forti ma con la consapevolezza di poter battere i più forti e di poter andare il più avanti possibile nella competizione!

In fin dei conti, considerati tutti gli spostamenti che dovremo affrontare, che vuoi che siano i 104 Km di distanza dal Maracanà, il teatro dei sogni, dove verrà disputata la finale?

@Tommaso_Lalli

Chiudiamo questo articolo così, senza un apparente finale perchè per tutto questo mondiale avremo la penna di Lalli che ci racconterà e ci farà la sua telecronaca travolgente!