Titolo: La prima cosa bellaAutore: Bianca Marconero
Editore: Newton Compton
Anno: 2016
Pagine: 288
Ho sentito molto, molto, molto parlare di questo libro, ma anche di questa autrice, e infatti avevo già puntato ad Albion, la sua prima serie.
Con l'uscita di questo romanzo, prima autopubblicato, e poi edito da Newton Compton, visti anche i commenti molto positivi al riguardo, mi sono decisa a leggere qualcosa di questa autrice italiana.
Non leggo molti libri di autori nostrani, lo ammetto, e poi di fronte a libri del genere, e mi chiedo, perchè? Perchè leggo così pochi libri italiani, quando circolano in giro questi romanzi meravigliosi?
Quindi si, questo libro mi è piaciuto, e tanto!
Oltre la storia di per sè, la cosa bella di questo romanzo, è probabilmente lo stile di narrazione utilizzato dall'autrice. La particolarità, sta nel modo in cui la racconta, perchè è come se ci trovassimo dentro ad un film, e questo libro fosse la stesura della sceneggiatura. Lo stile è diretto, scorrevolissimo, così scorrevole e veloce, che senza neanche accorgertene, ti ritrovi già a metà libro, con personaggi simpaticissimi, e soprattutto veritieri.
Chi più, chi meno, i personaggi di questo romanzo, mi sono sembrati familiari. Tratteggiati in modo così realistico, e vicino alla vita di tutti i giorni, che mi sembrava di conoscerli realmente, come se fossero amici, conoscenti, compagni di scuola. E' questa la sensazione che ho avuto nel leggere questa storia, perchè, diciamoci la verità, chi non ha mai avuto la sfortuna di avere a che fare con "una Isabella" nel corso della propria vita? Una così, l'abbiamo incontrata un po' a tutti, a scuola, o in qualche locale, insomma, in giro come lei ce ne sono parecchie xD
Il protagonista, Dante, invece, è un ragazzo un po' d'altri tempi, sotto un certo punto di vista, concentratissimo sui propri interessi, ma con una paura folle per il futuro e l'incertezza che esso può riservare, paura, che abbiamo un po' tutti noi, giovani o meno.
Irriverente, sarcastico, super esperto di film, ma un po' imbranato, e cieco, quando si tratta di Beatrice!
Questo romanzo mi è piaciuto davvero tantissimo, è una lettura molto simpatica, e molto curata, come dimostrano anche le citazioni dei film, ad inizio capitolo, che danno quel tocco in più alla storia. E' un libro che fa riflettere, e fa ridere, e fa anche commuovere, una storia sorprendente, fresca e piacevole, scritta egregiamente, e che non potete assolutamente perdervi.
♥♥♥♥
