Il buio è giunto da un pezzo, la.pioggia non ha smesso di battere quando riprendo l'ultimo diretto, che si lascia alle spalle Villa Literno, l'odore acre della Terra di Fuochi e tutte le altre storie che la gente non conosce.
M'appiccio l'ultima sigaretta sulla linea gialla, vicino ai binari. Dal gabbiotto della Polfer qualcuno mi guarda distrattamente. C'è poca gente, e pure io, di sabato, faccio il cammino inverso degli emigranti. Direzione Nord. Esattamente Il cammino inverso della munnezza tossica. (continua)
