La Primavera e il risveglio dei sensi

Il top della sensualità proprio.

Miei cari amanti del r’n'r,

questo post nasce perché qualche giorno fa un tizio su Twitter mi ha definita gatta morta, il che mi ha fatto molto sorridere, oltre a servire da spunto per il risveglio dei sensi che dovrebbe nascere in primavera.

Personalmente pur essendo attratta dalla sessualità e dall’erotismo, non ho mai avuto il chiodo fisso del sesso, nel senso che non è mai stato in cima alla lista delle mie priorità. Non so se sia un bene o un male, of course.

Nonostante dico-dico, alla fine sono abbastanza catatonica, nel senso che se ci togliete quei momenti goliardici di cui vi racconto, generalmente non vado a stalkerare la gente, anche se mi interessa e anzi, quando vengo rifiutata ci rimango anche malissimo e rimango a languire per mesi.

Però la Primavera è sempre stata in grado di svegliare un po’ i miei ormoni sopiti (con l’età in maniera più blanda). Sarà che la luce del sole fa vedere tutto con più allegria, sarà che senza imbacuccarci in cappottoni e piumini abbiamo tutti un aspetto più decente, però per me questa è sempre stata una stagione di propensione all’amore, soprattutto se la cura di cortisone fa effetto e non ho troppa allergia.

Insomma, la Primavera è fatta per l’amour. O magari è solo una suggestione pubblicitaria di noi cresciuti negli anni Novanta.

E voi? La Primavera risveglia istinti sopiti? Oppure è tutto un cliche?