La Primavera secondo l’Interno 105

Risveglio.
E’ questa la prima parola che mi viene in mente quando penso alla Primavera.
Perchè, per la sottoscritta, l’inverno rappresenta la parte sonnacchiosa, da pseudo letargo.
Nei mesi freddi io amo stare in casa, a cucinare, a fare il pieno di serie tv, a giocare con la Saruccia.
E, a leggere come se dovesse venire la fine del mondo e mi dovessi sbrigare a finire tutti i libri presenti nella mia wishlist…

Invece la Primavera, col suo sole tiepido, piacevole, che ti accarezza la pelle, è un invito ad uscire, a fare, a produrre.

Oddio, nel caso di mio marito la produzione è tutta di un unico tipo…
Ma, fortunatamente, è in tema con l’allegria e l’energia che sprigiona da queste giornate assai belle.

(Visto che su Facebook me l’hanno già proposto…se avete bisogno di una rinfrescata alle pareti di casa, vi mando il mio imbianchino di fiducia…prezzi modici…veloce e pure preciso..cosa volete di più?).

Insomma, che vi devo dire?
Ci ha preso questa smania di pulire, sistemare, fare spazio, liberarci delle cose inutili.
Chiamiamole pure pulizie di Pasqua in largo anticipo, via.

La cosa più strana, in effetti, è che da quando viviamo in questa casa non abbiamo mai avuto tutta questa voglia di abbellire, decorare e rendere davvero “nostre” queste stanze come sta succedendo negli ultimi mesi.

Sarà l’età che avanza?
L’abbondanza di tempo libero?
O semplicemente la voglia di cambiamento?
Chi lo sa…
Forse è soltanto la consapevolezza che qualcosa sta finendo…per lasciare il posto ad altro.
E noi abbiamo bisogno di nuovi ricordi positivi da conservare.
Di momenti da fotografare.
Di giornate di sole da ricordare.

La nostra Primavera in anticipo inizia così:
a caccia di raggi di sole da catturare.