Joseph de Maistre (1753-1821) in gioventù massone, adepto di una loggia legata all'esoterismo martinista. Protettore dei gesuiti, scriveva al suo amico, il visconte de Bonald:
«Finora, le nazioni sono state uccise per conquista, vale a dire per penetrazione; ma a questo punto si pone una grande domanda: una nazione può morire unicamente sul proprio suolo, senza trapianto, né penetrazione, per putrefazione, ossia lasciando giungere la corruzione fino al punto centrale e fino ai principî originali e costitutivi»