Ne è convinto il tedesco Jason Whitmire di Earlybird, che interviene oggi a Kultur Convivio. Spiegherà perché l’Italia ha tutte le carte in regola per sfornare giovani talenti del Web destinati al successo mondiale
Arrivano da tutta Europa i venture capitalist che si riuniscono oggi al Kultur Convivio, la giornata organizzata a Milano da Grafo Ventures per discutere dell’emergente fenomeno delle start-up web, del loro peso sull’economia, dei modelli di business e dell’evoluzione possibile. In un’Economia in crisi, quello delle startup web appare un fenomeno in controtendenza. Giovani di talento e idee originali, che stanno trovando la fiducia di investitori privati e pubblici, che ne sostengono l’avvio e lo sviluppo. Ma quali sono gli elementi che spingono un venture capitalist a puntare su una start-up?
Si cercherà di capirlo oggi al Kultur Convivio – l’appuntamento dedicato alla discussione sulle opportunità dei nuovi Media Digitali – con il contributo di venture capitalist provenienti da Francia, Spagna, Germania, Svizzera, Irlanda, Ungheria e Israele. Per l’Italia, intervengono alcuni tra i principali venture capitalist più attivi sul fronte web, quali 360 Capital Partners, Annapurna Ventures, Digital Magics, DPixel, Earlybird Italy, Innogest, Jupiter Ventures e Quantica, in rappresentanza di fondi di investimento pubblici e privati.
Quali sono le principali opportunità di investimento e i trend nell’universo dell’online e dei Media digitali? Alle 16.00, Jason Whitmire di Earlybird – uno dei più noti venture capitalist europei – darà la sua risposta, spiegando quali sono gli elementi che possono garantire una crescita rapida alle giovani idee imprenditoriali.
“Innanzitutto – dirà Whitmire – è necessario pensare in grande e avere un approccio globale (o quanto meno europeo) fin dal primo giorno. Per quanto riguarda i settori sui quali puntare, i servizi in mobilità per le imprese e per i consumatori sono senz’altro al primo posto. Non meno rilevanti tra i trend emergenti vi sono poi la gestione e conservazione dell’enorme mole di dati generati dalle moderne applicazioni, il software on demand, il video online, il “clean tech” (tecnologie, procedure, beni e servizi a basso impatto ambientale che permettono uno sfruttamento sostenibile delle risorse e dei sistemi naturali) e le idee per far evolvere i social network in piattaforme per marketing ed e-commerce.”
Whitmire è convinto che nel corso del prossimo decennio la particolare situazione italiana favorirà un’esplosione degli investimenti di venture capital…e non è escluso che proprio qui nascerà la nuova Facebook!
A questo link, le slide della presentazione che Jason Whitmire farà oggi a Kultur Convivio.
Per ulteriori informazioni su Kultur Convivio: www.kulturconvivio.com