Le eccellenze della Puglia rurale conquistano Expo! Special Guest Al Bano Carrisi
Dal 7 settembre al 4 ottobre 2015 i GAL (Gruppi di Azione Locale) della Puglia, all’interno del padiglione di Alessandro Rosso Group (ingresso consigliato Roserio) presentano sapori e saperi, cultura, tradizioni e paesaggi tipici del tacco d’Italia al resto del Mondo.
I GAL pugliesi, suddivisi per gruppi, saranno protagonisti in un’area allestita ad hoc all’interno del Padiglione per promuovere il progetto “Puglia rurale: la Puglia sposa il mondo” che ogni settimana culminerà con un evento di grande attrazione dedicato al pubblico di Expo. Sarà un viaggio vero e proprio all’interno della Puglia rurale per valorizzare i prodotti locali, promuovere i brand enogastronomici, educare ad una alimentazione consapevole, incentivare il turismo.
Expo Milano 2015 è una grande occasione per i GAL pugliesi per farsi conoscere e stabilire contatti con il resto del Mondo. Il progetto è stato esposto in tutti i suoi dettagli durante la conferenza stampa di lunedì 7 Settembre in EXPO presso Alessandro Rosso Corporate Pavilion, viale 28 N8. Durante la conferenza sono intervenuti: Piero Galli, direttore sales and entertainment division di Expo 2015; Loredana Vavassori, CEO Alessandro Rosso Group; Rita Mazzolani, direttore del GAL capofila del progetto; Ernesto Soloperto, presidente GAL Terre del Primitivo, capofila del progetto; Albano Carrisi, testimonial d’eccellenza della Puglia.
“Veniteci, non ve ne pentirete!” Questo lo slogan lanciato a Expo dal cantante Al Bano, testimonial del progetto “Puglia sposa il mondo, promosso da tutti i Gal pugliesi nel Padiglione del Gruppo Alessandro Rosso, dove fino al 4 ottobre i 25 Gal della Puglia si alterneranno con l’obiettivo di promuovere le eccellenze del loro territorio a livello internazionale. “La Puglia – ha detto Al Bano– è una sorpresa quotidiana, anche per me che sono un pugliese vero. E’ una regione che in poco spazio ha tutto: il mare, il buon cibo, i vini e la gente accogliente. Capofila del progetto Puglia rurale è il Gal Terre del Primitivo. “A Expo – ha detto il direttore del Gal, Rita Mazzolani – presentiamo la Puglia rurale, la più autentica. Ogni settimana sei Gal presenteranno i loro prodotti d’eccellenza, con l’obiettivo di far conoscere al mondo la nostra terra e di incentivare il turismo dall’estero”. Tra le attività in programma, show cooking, aperitivi tipici, “matrimoni” tra prodotti pugliesi e quelli di altri Paesi del Mondo, degustazioni, musica e laboratori artigianali. “In queste settimane – ha aggiunto il presidente del Gal capofila, Ernesto Saloperto – vogliamo permettere ai visitatori di Expo di assaggiare i nostri prodotti, di vedere come si cucinano e come si abbinano ai nostri vini, e fargli sentire anche la nostra calorosa accoglienza».
Il progetto “Puglia Rurale: la Puglia sposa il mondo”,- Expo Milano 2015- è un progetto regionale di cooperazione interterritoriale che coinvolge tutti i venticinque Gruppi di Azione Locale pugliesi e l’Accademia Italiana della Vite e del Vino (ente morale con decreto del Presidente della Repubblica). Un’occasione per portare nella prestigiosa vetrina mondiale il modello culturale della Dieta Mediterranea che punta ad una corretta alimentazione, alla tutela della natura, alla valorizzazione di cultura e tradizioni promuovendo un corretto stile di vita all’insegna della sostenibilità.
I GAL Nell’ambito dell’iniziativa della Comunità Europea Leader, finalizzata a valorizzare le potenzialità di un territorio, i GAL (Gruppi di Azione Locale) hanno il compito di elaborare le strategie di sviluppo e sono i responsabili della loro attuazione. I GAL sono costituiti da un insieme di partner pubblici e privati, espressione equilibrata e rappresentativa delle varie componenti socio-economiche del territorio.
I GAL pugliesi, con capofila il GAL Terre del Primitivo, presieduto da Ernesto Soloperto e diretto da Rita Mazzolani, coordinatrice del progetto sono: Alto Salento, Meridaunia, Conca Barese, Colline Joniche, Daunia Rurale, Daunofantino, Capo di Santa Maria di Leuca, Gargano, Le città di Castel del Monte, Luoghi del Mito, Piana del Tavoliere, Ponte Lama, Serre Salentine, Sud Est Barese, Terra d’Arneo, Terra dei Messapi, Terra d’Otranto, Valle della Cupa, Valle d’Itria, Isola Salento, Terra dei Trulli e di Barsento, Fior d’Olivi, Terre di Murgia, Murgia Più.
Ecco, nel dettaglio il programma del GAL Serre Salentine:
7-13 settembre 2015
Dal 7 al 13 settembre 2015, Puglia Rurale: la Puglia sposa il mondo, all’interno del Padiglione diAlessandro Rosso, nell’ambito del medesimo progetto di cooperazione, le Serre Salentine saranno in vetrina con i propri sapori, saperi, culture, tradizioni e le tipicità. Si degusteranno la scapece e i prodotti ittici sottolio di Scapece Manno, il vino di Torre Ospina, il vincotto di Terre Apuliae, la patata sieglinde, il pisello riccio di Sannicola di Tenuta Mosè, i prodotti da forno dell’Antico Forno e l’olio extra vergine di oliva dell’azienda Adamo. Tante altre attività in programma: show cooking, aperitivi tipici, “matrimoni” tra prodotti pugliesi e quelli di altri Paesi nel Mondo, degustazioni enogastronomiche, musica, laboratori artigianali, ecc.
“Il Gal Serre Salentine – afferma il Direttore del GAL, Alessia Ferreri – ha lavorato in questi anni con una forte leadership istituzionale per favorire la cooperazione tra territori e la collaborazione sui territori e uscire dal “particolarismo” utilizzando incentivi selettivi e incentivi di identità, investendo ed erogando servizi, creando rapporti operativi fra le imprese, tentando di costruire flussi di scambi di prodotti e flussi turistici, e un sistema di promo-commercializzazione dei prodotti e dei territori.E la partecipazione ad Expo, con un programma variegato di mix di iniziative di cooperazione, di promozione, di animazione e di informazione è proprio la sintesi di una governance che ha portato alla crescita della capacità di produrre beni collettivi locali che ha alimentato la competitività delle imprese e la qualità sociale, e la valorizzazione dei beni comuni come risorsa economica e come componente di una migliore qualità sociale”.
12 settembre 2015 una giornata di eventi da non perdere per scoprire la vera essenza della Puglia rurale
Ore 15.00
Dalle ore 15 alle ore 17, sempre all’interno del Padiglione diAlessandro Rosso, lo spettacolo “Il pasto della tarantola” degustazione teatralizzata dei prodotti tipici salentini a cura dei Cantieri Teatrali Koreja. Cultura e colture, saperi e sapori uniti da un unico respiro e che, utilizzando tutti i cinque sensi: vista, udito, tatto, gusto e olfatto, alimenta il miracolo di un territorio, quello delle Serre Salentine, ricco di tradizione e di futuro.
Ore 22.00
Alle ore 22, sulla terrazza beach del Padiglione diAlessandro Rosso per “Calici sotto Stelle”: serata dedicata alla storia ed alla degustazione dei vini rossi, rosati e bianchi della Puglia e delle Serre Salentine in particolare.
11-13 settembre 2015
Dall’11 al 13 settembre 2015, “Bee Global, Eat Local”, iniziativa di street marketing fuori Expo, nell’ambito del Progetto di Cooperazione Interterritoriale “Penisole d’Italia” realizzata con l’obiettivo di promo commercializzare i prodotti della Puglia e della Basilicata. Un’ape girerà lungo le strade di Milano e sosterrà in Piazza Cadorna (11 settembre: dalle ore 10.00 alle ore 18.00) e Piazza San Babila (12 settembre: dalle ore 11.00 alle ore 19.00; 13 settembre: dalle ore 11.00 alle ore 19.00), dove un gruppo di teatranti intratterrà i passanti con storie, racconti e aneddoti legati ai prodotti e ai territori della Puglia e della Basilicata, distribuendo prodotti del Paniere Penisole d’Italia, sampling e cartoline.
14/20 settembre 2015
Da lunedì 14 a domenica 20 settembre 2015, nell’ambito del padiglione Copagri, sfilano i prodotti delle Serre Salentine con un’esposizione concepita come un vero e proprio “mercatino rionale”. Il GAL Serre Salentine promuove i sottoli dell’azienda Tesori del Salento, il vincotto di Terra Apulia, il vino di Vinoli. L’esposizione e la degustazione consente ai produttori di “raccontare” i propri prodotti anche grazie al supporto di personale specializzato in lingua straniera e a supporti tecnologici come schermi led interattivi e tablet.