Non sapendo dove mettere la monnezza (e non riuscendo a concepire parole come differenziata), hanno scelto di mandare i rifiuti a Palermo, in Sicilia. Dov'è c'è l'emergenza (fino al 2013) ma non il decreto.
Sono stati proprio i trasporti in Sicilia a far scoppiare nei giorni scorsi proteste nel Trapanese. Proteste assolutamente ingiustificate secondo Vincenzo D’Angelo, che ha assicurato: «I rifiuti sono stati sottoposti ad analisi da noi e anche dall’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente di Messina. Abbiamo verificato pure la presenza di diossina e il risultato è stato negativo. Per noi, dunque, è tutto in regola».
Il servizio del TG3.
Capita, quando si fanno le cose di fretta.