Si conclude nel migliore dei modi la 20.000 Pieghe 2013, la classica stradale che da cinque edizioni coinvolge ogni anno un gran numero di partecipanti, giunti da ogni parte d’Italia per prender parte a questa manifestazione promossa dalla FMI come principale tappa del Campionato Italiano Gran Fondo. Gli splendidi paesaggi della Toscana centrale, hanno fatto da sfondo all’evento, che ha piazzato le tende dal 19 al 23 giugno presso l’Hotel Admiral Palace di Chianciano Terme. Dopo la lunga giornata passata in moto tra road-book e cartine stradali, i partecipanti hanno avuto la possibilità di rilassarsi presso la Spa dell’hotel e di gustare a cena i prelibati piatti preparati dallo Chef.
Gli 81 equipaggi hanno vissuto cinque giornate intense ed emozionanti, giunte al termine il 23 giugno, giornata interamente dedicata alla premiazione dei vincitori delle varie classifiche. Come da tradizione, la 20.000 Pieghe ha eletto il suo “Magnifico Piegatore”, titolo conferito per l’anno corrente ad Alessandro Sellone, pilota del Moto Club La Mole che, in sella alla sua amata BMW R 1200 GS, ha portato a termine una gara quasi impeccabile riuscendo ad accumulare un punteggio di “laurea in 20.000 Pieghe” pari a 94/110. Alle sue spalle, si piazzano altri due piloti del
Moto Club La Mole, ovvero Igor Meola e Gianni Longo.
Ricordiamo che oltre alla categoria Gran Fondo, quest’anno è stata introdotta la categoria Motoesploratori, dove al vertice della classifica troviamo Alberto Lama che ha conquistato la vittoria davanti Stefano Paulli e Stefano Sarra.
Anno dopo anno, la 20.000 Pieghe riesce a conquistare l’interesse del Gentil Sesso, giunto numeroso ed agguerrito in sella alle proprie inseparabili moto. Ben sei le donne che nella categoria Gran Fondo hanno portato a termine la gara. La più alta in classifica è stata Stefania Favaro, che ha portato a termine la quinta edizione della 20.000 Pieghe con un ottimo 10° posto.
Tra le donne che hanno preso parte alla 20.000 Pieghe 2013 è doveroso citare due presenze molto speciali. La prima è Cristina Marchetti, che ha conseguito l’esame della patente A poche settimane prima dell’inizio della 20.000 Pieghe, che ha portato a termine egregiamente percorrendo circa 1.200 km totali in tre giorni in sella alla sua nuova Honda CRF 250 L. L’altra ragazza che ha ricevuto i complimenti da tutto lo Staff e dai partecipanti è Marcella Luisa Biancardi, che fino a qualche mese fa si ritrovava ancora sulla sedia a rotelle in seguito ad un brutto incidente cui è stata vittima lo scorso anno, e che adesso è stata in grado di affrontare a testa alta le tre tappe e le prove speciali, chiudendo la manifestazione con un grande sorriso ed una grande voglia di ritornare il prossimo anno.
Daniele Alessandrini presidente del moto Club Motolampeggio e organizzatore della 20.000 Pieghe del 2013 ha così commentato la 20.000 Pieghe del 2013.
“Sono davvero molto soddisfatto del risultato ottenuto, vedere gli equipaggi felici e sentire i loro positivi commenti nei confronti della nostra organizzazione ripaga di tutti i sacrifici fatti. L’introduzione della categoria Motoesploratori è stata una grande intuizione, come dimostrato dai numeri dei partecipanti, e nel corso degli anni porterà grande beneficio in termini di nuove partecipazioni, sia al settore turistico che anche alla Gran Fondo. Il mio obiettivo è quello di rendere la 20.000 Pieghe una manifestazione internazionale con 200 equipaggi, una manifestazione con regole certe e di altissima qualità, dove però le persone vengono comunque per divertirsi in un clima di amicizia e spensieratezza.
Alessandro Sellone, Magnifico Piegatore 20.000 Pieghe 2013:
“La 20000 pieghe per me è un appuntamento imperdibile che ogni anno aspetto con entusiasmo. E’ un momento di aggregazione veramente bello e sincero. Lo spirito che si respira è unico, motociclisti sconosciuti che diventano amici all’improvviso, chilometri di strade fantastiche e sconosciute. La cosa più bella è scoprire posti che non avresti mai visto se non facendo la 20.000 Pieghe. Non nascondo che averla vinta mi inorgoglisce, ma averla fatta con i miei amici è la cosa più bella. La nuova organizzazione è stata fenomenale, è riuscita a mantenere il lati positivi inserendo novità veramente interessanti. Quello che mi ha colpito è la ricerca continua di miglioramento pensando da motociclista. Complimenti a tutti!”
Segue il racconto delle tappe e le classifiche
Tappa 1: La via dei Passi
Il primo giorno, i partecipanti sono stati chiamati ad affrontare un duro percorso denominato “La via dei Passi”, un tragitto lungo circa 450 km che ha messo a dura prova le capacità fisiche e d’orientamento dei partecipanti e le qualità meccaniche delle varie tipologie di moto presenti alla manifestazione. I generi sono tanti e vanno dal classico R 1200 GS, un must ormai dopo 5 anni di costante partecipazione alla 20.000 Pieghe, alle Harley-Davidson, fino ad arrivare a veri e propri prototipi che hanno spopolato e colpito per la loro originalità in questa quinta edizione di una delle tappe del Campionato Italiano Gran Fondo.
20.000 Pieghe vuol dire strada, amicizia, moto ma anche gusti e sapori, immancabili tra i meravigliosi scorci che la Toscana racchiude in se. Il calore della gente riflette nelle visiere dei caschi di quei motociclisti che, attrezzati a dovere, hanno attraversato per tre giorni i paesini più addentrati tra le colline toscane. Il tratto più apprezzato della prima giornata è stato sicuramente il famoso “Passo del Muraglione”, un santuario per ogni motociclista che si rispetti e in grado di rianimare lo spirito un po’ indebolito dalla pesantezza dei troppi chilometri percorsi durante la prima giornata.
Tappa 2: La via del Vino
Dopo il giusto ristoro e il riposo della notte, si parte per la seconda giornata, un po’ nuvolosa nella prima mattinata, aspetto che non ha comunque scalfito l’animo concentrato e deciso delle decine di motociclisti che sono giunti fin qui da ogni parte d’Italia per condividere la stessa passione, tra controlli timbro e controlli orari, lungo la seconda tappa denominata “La via del Vino”
Percorrendo la strada che collega Chianciano Terme con Asciano, passando poi per Radda, Lucardo e San Casciano, si torna giù verso Montepulciano ammirando degli splendidi paesaggi divisi a metà da lingue d’asfalto che si srotolano lungo coloratissime colline ricoperte da spighe di grano. A Montepulciano, presso la bellissima Piazza Grande, i partecipanti hanno preso parte ad un semplice ma molto tecnico slalom cronometrato tra i birilli, prova speciale che ha messo a dura prova l’equilibrio del conducente e la maneggevolezza della moto.
La giornata si è conclusa con la classica cena presso l’Hotel di ritrovo, dopo la quale gli equipaggi hanno ripreso, road-book alla mano, lo studio della cartina pronti ad affrontare la terza ed ultima tappa.
Tappa 3: La via delle Terme
La terza ed ultima tappa della 20.000 Pieghe 2013 è stata chiamata “La via delle Terme”, proprio perché i partecipanti hanno avuto modo di ammirare gli splendidi luoghi termali della Toscana centrale dopo aver sfiorato il Lazio ed aver costeggiato lo splendido Lago di Bolsena. Con l’ago della bussola puntato verso il Nord, la carovana ha poi risalito le colline toscane fermandosi a Roccastrada per un lauto pasto prima di ripartire alla volta di Montalcino, dove una breve degustazione ha permesso ai partecipanti di riprendere fiato prima dell’ultimo tratto che terminava con l’ultimo arrivo della quinta edizione della 20.000 Pieghe presso l’Hotel Admiral Palace a Chianciano Terme, base dell’intera manifestazione.
L’ultima cena è stata un susseguirsi di racconti ed emozioni vissute in sella alle proprie amate moto, lungo cinque giorni passati percorrendo chilometri e chilometri accompagnati da splendidi paesaggi e sapori unici.
Lo Staff della 20.000 Pieghe 2013 intende ringraziare di cuore la Federazione Motociclistica Italiana nella persona di Paolo Sesti, presidente FMI, che è intervenuto virtualmente con una sua lettera che è stata letta durante la premiazione da Enzo Grano, vice-presidente della commissione turistica FMI, presenza fondamentale che ha contribuito all’ottima riuscita della manifestazione. Un ringraziamento sentito va’ inoltre alle case motociclistiche BMW, Honda e Yamaha per aver messo a disposizione dello Staff le moto utilizzate durante l’evento. Si ringrazia infine il Comune di Montepulciano per aver messo a disposizione la bellissima Piazza Grande dove si è svolta la seconda prova speciale.
Seguono le classifiche
Top Ten Classifica Gran Fondo 20.000 Pieghe 2013
1. Alessandro Sellone (Magnifico Piegatore 2013)
2. Igor Meola
3. Gianni Longo
4. Alessandro Longo
5. Gianluca Lupo
6. Matteo Costantino Vocino
7. Francesco Paolo Firrao
8. Davide Canino
9. Roberto Delfini
10. Stefania Favaro
Top Ten Classifica Motoesploratori 20.000 Pieghe 2013
1. Alberto Lama
2. Stefano Paulli
3. Stefano Sarra
4. Mirko Mordenti
5. Riccardo Patrizi
6. Alessandro Balsamo
7. Giorgio Novelli
8. Oreste Carlo Febo
9. David Serafini
10. Daniele Travaini