Trama:
L'autore:
Recensione:La rabdomante.
Appena letto il titolo, in testa si mescolano pensieri e immagini: di persone di altri tempi con in mano bastoncini, di ruscelli e torrenti nascosti nei posti più impensabili, di luoghi pregni di magia e potere... Un titolo, o meglio una parola, evocativa: sentirla pronunciare, o leggerla, mi ha dato immediatamente l'effetto di qualcosa di antico e potente.
Un segreto nascosto, un mistero da scoprire: non potevo lasciarmelo sfuggire.
Osservavo la copertina e non capivo il legame con quell'unica parola, né col titolo originale che non mi avrebbe ispirata allo stesso modo: The diviner's tell.
Ho avvertito un legame con questa rabdomante e ho deciso che avrei assolutamente dovuto conoscerla.
Detto fatto: mi tuffo nel libro per riemergerne solo a storia finita. Una lettura in apnea, senza concedermi pause e ritardi: non è possibile.
E' così che ho fatto conoscenza con Cassandra, una donna insegnante che vive con i due figli, gemelli, senza nessun marito. Ha ereditato dal padre l'arte della rabdomanzia, e nonostante gli scettici siano sempre tanti, Cassandra compie il suo dovere non lasciandosi scoraggiare. Quando un giorno, durante una delle sue ricerche per l'acqua, le capita di vedere una ragazza impiccata in un bosco, qualcosa cambia.
Soprattutto quando la polizia non troverà mai quella ragazza e inizierà a dubitare della sua parola, forse anche della sua stabilità mentale.
Il difficile presente riporta continuamente alla luce episodi del passato della donna, primo tra tutti la morte del fratello maggiore, che lei stessa aveva previsto.
Tra presente e passato Cassandra scoprirà più cose su se stessa e su chi la circonda, avrà il coraggio di affrontare ciò che non aveva mai accettato e aveva preferito tacere alla famiglia.
La storia ha i suoi momenti di tensione, piacevoli per chi ama il genere. E' interessante leggere del rapporto della protagonista con i genitori, soprattutto col padre, e del rapporto con la sua "arte" divinatoria, spesso malamente accettata dalla gente comune.
Leggendo le pagine, bevendole una dopo l'altra, si capisce che l'aspetto thriller è in fondo solo un pretesto per raccontarci una storia che non punta necessariamente a momenti di ansia e tensione, ma alla vita di una donna, ricca di ricordi, di pensieri, di un presente da portare avanti a testa alta.
E se il misterioso assassino non ci viene nascosto neanche per un momento, rendendo questo elemento prevedibile e pertanto debole, possiamo perdonarlo: non è il mistero il fulcro della storia, l'abbiamo già accettato un bel tot di pagine prima.
Perciò, prendete questo libro, mettetevi comodi e lasciatevi trasportare: saprà regalarvi qualche ora intensa.
10 righe dai libri ci regala le prime 36 pagine del romanzo. Le trovate QUI!(se il link non vi si apre con Firefox, tentate con Google Chrome!)
Titolo: La rabdomante
Autore: Bradford Morrow
Editore: Elliot Edizioni
Pagine: 384
Prezzo: €18,50