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La ragazza Clarins

Creato il 07 giugno 2011 da The Old Pink Room
Rieccomi.
Sono ancora viva.
Più o meno.
Sono stati giorni intensi. Nel senso che ho avuto un intenso dolore a piedi e schiena dato che sono rimasta in piedi per 24 ore in 3 giorni a tentare di promuovere creme e cremine Clarins. Il dolore deve ancora passare.
Ero partita allegra e fiduciosa, perchè l'altra volta con le ragazze della profumeria mi ero trovata bene, quindi ho pensato che sarebbe stata una passeggiata di salute.
E invece... invece ho scoperto che sarei rimasta tutto il tempo da sola, non solo fuori dalla profumeria, ma quasi fuori dall'universo, al sole e al caldo, vestita di nero. Stupendo. Volevo impiccarmi dopo la prima mezz'ora.
La ragazza ClarinsPoi grazie al cielo si è messo a piovere, così mi hanno spostato sotto ad un portico.
Avevo pochissimi campioncini da distribuire, c'era vento, quindi il tabellone che avevo dietro di me mi è caduto in testa almeno dieci volte, provocando grande ilarità nei passanti e grandi ematomi a me; quando si fermava il vento c'era un caldo da matti che mi portava a preferire un po' d'aria con relativo tabellone in testa.
Grazie al cielo la mia giornata è stata allietata dall'inaspettato arrivo della Zitella Acida, che ho avuto il piacere di conoscere. Il mio primo incontro tra blogger. Ero quasi emozionata. (Ah, comunque, se siete tutte fighe come lei io non voglio più conoscere nessuno, che poi mi vengono i complessi).
A fine giornata, comunque, ero così annoiata che ho perfino dato corda ad un tipo orrido della viglianza che ci provava.
Sabato e domenica sono andati meglio, ho iniziato a fare amicizia con commessi/e dei negozi intorno, anche perchè finalmente mi hanno portato una carrettata di campioncini di qualsiasi cosa, quindi ho scoperto che, se regali roba, diventi amico di tutti.
Mi hanno portato le ciliegie, la ragazza di Bialetti mi ha fatto il caffè, l'omino delle caramelle mi ha regalato un sacchetto di mandorle pralinate, il responsabile del negozio Harmont & Blaine mi ha fatto entrare a respirare un po' di aria condizionata e mi ha anche offerto un lavoro.
Quindi alla fine mi sono anche un po' divertita.
A parte quando "No, signora, il tedesco non lo parlo, la smetta di parlarmi, NON LA CAPISCO!". Ma ho conversato amabilmente in inglese con 3-4 giapponesi e ho dialogato perfino con due tipe di Rio de Janeiro.
Ora, non vi dirò quanti campioncini mi sono portata a casa, perchè altrimenti poi dovrei uccidervi.
Vi basti sapere che il numero è tendente a infinito.
Ho creme per le rughe, per pelli normali, miste, grasse, secche, detergenti, un olio per le pelli grasse (che sembra un controsenso, ma in realtà è una figata), sieri, creme contorno occhi, con la protezione, senza protezione, da giorno, da notte, prima del trucco, dopo il trucco, idratanti, opacizzanti, energizzanti, anche un po' mirabolanti.
Ho poi ovviamente ceduto e comprato il rossetto di Dior che avevo puntato ormai un mese fa. E' meraviglioso, super idratante e dura un sacco. Poi le ragazze mi hanno fatto lo sconto dipendente. E mi hanno anche regalato la crema corpo Rose The One di Dolce & Gabbana (che dovrebbe essere un campioncino, ma è enorme e buonissima) e una scatola con dentro tutti i campioncini di questi:
La ragazza Clarins
Insomma, le amo.
Anche se mi hanno lasciata là da sola per tre giorni.
O forse soprattutto per quello.

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