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LA RAGAZZA DAI CAPELLI DI FIAMMA di Carolina de Robertis

Creato il 05 novembre 2013 da Paolo Franchini

Dopo il grandissimo successo della Bambina nata due volte, Carolina De Robertis si riconferma una voce unica nel panorama letterario mondiale. Appena uscito, La ragazza dai capelli di fiamma è stato recensito con entusiasmo dalle più importanti testate americane e ha conquistato il cuore dei lettori. La prosa luminosa di Carolina De Robertis ci regala un gioiello pieno di dolore e magia, il ritratto indimenticabile di una donna che si ribella al silenzio della Storia.

LA RAGAZZA DAI CAPELLI DI FIAMMA di Carolina de RobertisBuenos Aires, 2001.

Perla Correa è sempre riuscita a ingannare tutti quelli che la circondano. Ogni mattina si sveglia e lucida la sua superficie di studentessa modello, bella ragazza radiosa, irreprensibile figlia di buona famiglia. Sua madre è avvolta di bellezza e foulard importati e suo padre è un uomo forte e fiero nella sua uniforme militare perfettamente stirata. Perla è sempre stata considerata molto fortunata ad averli come genitori.

Eppure questa è solo una maschera che la ragazza indossa per nascondere il dubbio che le si agita dentro, e sul quale invano tenta di chiudere gli occhi. Un dubbio che si nutre di mezze frasi delle compagne di classe, sguardi impauriti dei vicini, libri di storia sui desaparecidos che suo padre le ha tassativamente proibito di leggere. Ma una notte, mentre è sola in casa, un uomo entra nel suo salotto. Sembra solo, disperato e affamato. È lì per raccontarle una storia. Una storia che narra di due ragazzi giovani che si amavano, di pesanti stivali neri che sfondano la porta di casa, di un carcere senza scampo e di un ultimo volo sul Rio de La Plata. E che incendia la vita perfetta di Perla riducendola in fumo.

Inizia così un viaggio che la costringe a confrontarsi con la vera sé stessa e con la storia più dolorosa del suo paese. Dove solo il fuoco del coraggio che ha sempre nascosto sotto una falsa tranquillità l’aiuterà a nascere una seconda volta dalle sue ceneri.


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