Realizzare un sito web, oggi, trascorso il primo quarto del 2015, non vuol dire solo saper agire sulla grafica o sulla configurazione di uno spazio web, ma anche e soprattutto riuscire a ridurre al minimo la forbice tra esigenze del cliente e potenzialità del web designer. Non necessariamente un web designer o web master bravo sa rispondere 'presente' alle esigenze del cliente, sicuramente è aiutato da qualifiche, bravura ed esperienze, ma, il 'saper rispondere alle esigenze economiche, agli obiettivi e alle personalizzazioni del cliente' non è certo una cosa che si può imparare. O almeno non in pochissimo tempo o con la sola esperienza.
E' infatti l'aggiornamento costante, il vivere il web a 360 gradi, l'essere sempre al passo con i tempi, ristrettissimi e velocissimi, dell'universo di internet, che concede al web master di fare un passo ulteriore verso le esigenze del cliente. La qualità, certo, va pagata, ma non più dello stretto necessario e di ciò che sia confacente alla professionalità del web master. Qualità, costi, esigenze del cliente, esigenze di obiettivi, esigenze economiche, tutto va messo dentro il pentolone dal quale fare uscire un sito unico, che risponde approssimativamente e in assoluto, a tutti questi aspetti non tralasciandone alcuno. La forbice deve essere se non chiusa, almeno semichiusa, con la possibilità che il margine di errore tra la realizzazione del sito web e l'esigenza del cliente sia pari o prossima allo zero.
Certo è che partire da più briefing con il cliente, per carpirne ogni singola aspettativa, saperne cogliere obiettivi e intenzioni sul web, fargliele evincere anche quando le caratteristiche del nuovo sito non siano palesi e chiare fin dall'inizio, non è cosa da tutti. Noi abbiamo da sempre adoperato questo approccio, con un affiancamento costante del cliente per poterne cogliere tutte le sfaccettature di ogni singola richiesta. Ci occupiamo di realizzazione siti web Palermo, e tutte le altre città, perché si sa, con il web il mondo è diventato più piccolo, e basta conoscere bene le lingue per farlo diventare ancora più piccolo. La certezza? Che il linguaggio del web è universale, ma non tutti ne colgono a pieno le coloriture e le sfaccettature.