La recensione con la molletta. La libreria Trait d’union.

Creato il 23 maggio 2013 da Leultime20 @patrizialadaga

Trait d’union è una deliziosa libreria nata nel 2009 a Noirmoutier (Vandea, Loira francese), una minuscola isola dell’Atlantico, antico polo della resistenza realista della fine del XVIII secolo, oggi meta turistica di molti francesi che lì hanno una seconda casa.

Dietro al Castello, il negozio, ubicato in un vecchio edificio che fu residenza per le giovani Orsoline di Chavagne, propone al pubblico, fedele e numeroso tutto l’anno, di unire le parole con il sapore e di fare incontrare  letterati, lettori e buongustai.

I coniugi Benedicte e Vincent aprono la porta ai viaggiatori del mondo con grandi sorrisi e lasciano toccare, sfogliare e gustare le prime righe di ogni volume, senza mettere fretta, senza interferire in quell’avventura straordinaria e personalissima che è la scelta di un libro.

Nel patio interno, trasformato in sala di lettura, il tempo trascorre più lento per chi decide di prendersi un caffè mentre sfoglia un romanzo, oppure di ascoltare lo scrittore di turno invitato a presentare un suo libro o a tenere una conferenza. Ma ci sono anche i concerti e le degustazioni. L’estate è un susseguirsi di eventi.

Sui tavolini di legno alcune postazioni Internet permettono ai clienti più tecnologici di collegarsi col mondo senza tuttavia interferire con la poesia dell’ambiente.

Dall’altra parte del patio si accede alla libreria infantile, una sala a misura di bambino, dotata di piccoli tavoli e sedie colorate che ospita minilettori curiosi che imparano ad amare i libri come i loro genitori.

La cura dei dettagli fa spesso la differenza e Benedicte e Vicent sembrano averlo capito molto bene. Su molti volumi si trova una mollettina di legno che sostiene un biglietto, poche righe scritte a mano dai proprietari, lettori prima che librai, critici e consiglieri per tutti i loro clienti. Su ogni biglietto un riassunto, una recensione, un invito a continuare il sogno, l’avventura.

E se si hanno dei dubbi, basta domandare. Con un sorriso Benedicte saprà consigliare. Solo in francese, però.

(Grazie a Anne Sophie che mi ha fatto scoprire questa meravigliosa libreria durante un indimenticabile weekend)

(Tutte le foto vengono da  qui)

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