The Amazing Spiderman voto 9,5... Dopo i tre film di Sam Raimi l'annuncio di un reboot del supereroe più amato ha scosso un po tutti. Un nuovo Spiderman???... Nessuno riusciva a credere alle proprie orecchie. Quasi tutti si sono appassionati a quei tre film. Veramente un'ottima rappresentazione cinematografica. Ma come mai una tale decisione???... Se ne sono dette tante ma alla fine la realtà era quella: ci sarà un reboot di Spiderman!... La scelta del regista ha fatto storcere il naso un po a tutti, Marc Webb chi è?... Dopodiché la scelta dell'attore protagonista: Andrew Garfield, giovane attore semisconosciuto per il pubblico ma già stella promettente a Hollywood. Da lì in poi seguirono news che incuriosirono i fan dell'uomo ragno. Niente Mary Jane Watson, la fidanzata di Spiderman sarà Gwen Stacy, che in effetti nei fumetti è la prima fidanzata di Peter Parker. Viene scelta Emma Stone, giovane stella promettente ma un po più famosa di Andrew. Definiti gli attori arrivò la news che Peter sarà un ragazzino che andrà al liceo e che si sta preparando un film completamente diverso da quelli di Raimi. Sarà un giovane Spiderman liceale che ha come obbiettivo quello di scoprire la verità sulla morte dei suoi genitori, mai accennata nella vecchia trilogia.
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Ebbene il risultato è che The Amazing Spiderman è eccezionale, di gran lunga migliore del primo film di Sam Raimi. E' un racconto molto umano, sulla ricerca della propria identità. Questa ossessione del padre, di cosa faceva, del perché è scappato, a cosa lavorava, del perché è morto, è il percorso umano che Peter compie per capire chi è e qual è il suo scopo nella vita. Scopo che capirà anche grazie alle parole e all'esempio dello zio Ben. Tutta questa umanità nel personaggio di Peter è data grazie alla grande interpretazione appassionata di Andrew Garfield. Lui è sempre stato un fan sfegatato dell'uomo ragno e interpretarlo era il sogno della sua vita. Be, forse esagero a dirlo, ma merita almeno una nomination all'oscar. Brava anche Emma Stone in un ruolo di certo non facile. Nonostante qualche errore nella sceneggiatura, il personaggio di Gwen è straordinario. Una ragazza con una personalità sviluppatissima nonostante la giovane età. Alcuni critici con naso all'insù diranno, sicuramente, che il rapporto tra Gwen e Peter è banale. In realtà non è così. I due personaggi hanno ancora 16 anni e quindi in fatto che si siano fidanzati subito e che tra i due ci fosse della timidezza, soprattutto in Peter, è normale. Anzi se non fosse così sarebbe poco realistico.
Il villain di questo film è il dottor Connors, già visto nei film di Raimi ma non come nemico di Spiderman. Infatti, Connors, per cercare di far ricrescere il suo braccio, si trasforma in Lizard. Anche qui, la costruzione del personaggio è fantastica. Un uomo frustrato dal fatto di non avere un braccio e col desiderio di poter aiutare chi, come lui, ha problemi finisce, per colpa di un errore di calcolo, col diventare una mostruosa lucertola che ha preso il controllo della sua mente. Ad interpretare lo scienziato "pazzo" è l'ottimo attore Rhys Ifans, che in questo ruolo è straordinario.
Una notazione finale va fatta al 3D, inutile nella prima parte e spettacolare nella seconda. Sembra di vedere Spiderman arrivarti addosso e dondolare davanti la tua faccia. Inoltre le scene al buio sono ottime e non danno fastidio.
Ebbene, Spiderman ha fatto ritorno. Un ritorno che ha sorpreso molti per la bellezza di questo film. La voglia di vedere il sequel è tantissima e spero vivamente che non si fermino al terzo film!
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