Magazine Cinema

La Recensione dei Lettori: Valentina Orsini per The Avengers

Creato il 07 maggio 2012 da Frenckcinema @FrenckCinema

La Recensione dei Lettori: Valentina Orsini per The Avengers«Vendicatori uniti!», un grido di battaglia e il nome di una di quelle
scommesse difficili da vincere. Difficile, perché si tratta di portare
sullo schermo il frutto di un lavoro che esiste da circa mezzo secolo.
Un’avvincente avventura iniziata nel 1963 grazie a Stan Lee e Jack
Kirby in casa Marvel Comics. A puntare tutto sul progetto “The
Avengers” è Joss Whedon, sceneggiatore, regista, produttore televisivo
e cinematografico, compositore, nonché fumettista statunitense.
Conosciamo Whedon soprattutto per la serie tv Buffy l’ammazzavampiri,
da lui creata nel 1997, ma il suo nome compare in più di una pellicola
degna d’esser ricordata, Toy Story (1995) co sceneggiatore, Alien - la
clonazione (1997) sceneggiatore; Suo unico lungometraggio Serenity del
2005 basato sulla serie tv Firefly.
Whedon oltre ad aver curato la
scena dopo i titoli di coda di Thor (2011) produce e partecipa in fase
di scrittura alla pellicola Quella casa nel bosco (2012). Così, dopo l’
ultimo lavoro Marvel portato sullo schermo risalente al 23 marzo scorso
“Ghost rider – Spirito di vendetta” gli appassionati dei supereroi
comics possono finalmente assistere a uno degli eventi forse più attesi
in materia di trasposizioni cinematografiche “by Marvel”.
Gli Avengers
uniti in un unico film, un crossover cinematografico mai realizzato
prima e che sembra essere destinato a far impazzire gli addetti allo
“strappa tickets” nei cinema italiani. Tirando infatti le somme sui
primi cinque giorni dall’anteprima mondiale in Italia del 25 aprile
già si registrano cifre record con un totale di incassi superiore agli
8 milioni di euro (qualcosa come 1.1 milioni di biglietti staccati)
davvero esorbitante.

Loki, asgardiano esiliato e fratellastro di Thor
appare sulla terra attraverso il portale aperto dal Tesseract (cubo
cosmico nei fumetti). Le intenzioni del villain, uno straordinario Tom
Hiddleston già visto accanto a Chris Hemswort nel Thor di Kenneth
Branagh (2011), sono tutt’altro che benevole, egli ha infatti in mente
un piano per governare la terra e mettere gli umani in ginocchio
dinanzi alla sua divina e incommensurabile (parer suo) potenza. Nick
Fury, direttore dello S.H.I.E.L.D. (Strategic Hazard Intervention,
Espionage and Logistics Directorate) decide allora di arruolare un
gruppo di “soldati” straordinari e mettere mano al cosiddetto “Progetto
Vendicatori”.

Al di la delle difficoltà in fase di adattamento del
soggetto, poiché parliamo di un’etichetta importante, il regista Joss
Whedon ha portato a termine un lavoro piuttosto complicato. Mettere
insieme così tanti personaggi ognuno dei quali ha avuto tra l’altro un
precedente ed esclusivo “cinematografico”. Si tratta di personalità
diverse, a volte contrastanti e in linea generale possiamo dire che
esiste un certo equilibrio sia psicologico che più prettamente pratico
e visivo. Nei suoi “mai noiosi” 140’ il film diventa un eccezionale
ensemble di supereroi pronti a collaborare nella salvaguardia del
pianeta.
Steve Rogers (Capitan America), risvegliato dopo 70 anni di
ibernazione, il genio plurimilionario filantropo (come lui stesso si
definisce)Tony Stark (Iron Man), il semidioThor, il dottore in
conflitto con il suo “alter ego” Bruce Banner (Hulk) e gli agenti
Natasha Romanoff (Vedova Nera) e Clint Barton (Occhio di Falco).

Questo il team diretto da Joss Whedon secondo criteri quasi mai
scontati, attento a far amalgamare bene tutti gli ingredienti necessari
a un film dagli effetti visivi spettacolari, ricco di spunti umoristici
che conquistano il pubblico tra gli applausi nelle sale. Nonostante il
regista si comporti abbastanza bene nel gestire il gruppo, è
inevitabile che qualcuno finisca poi per sovrastare gli altri, rischio
questo che aumenta se nel cast c’è un certo Tony Stark/Robert Downey Jr
alias Iron Man. Le sue frecciatine pronte a pungere in ogni momento
danno al film quel pizzico di spirito che bene si sposa con la linea
dei fumetti Marvel Comics. (Esilarante quel “Capitan Ghiacciolo…” già
diventato un cult).
Alla direzione delle musiche un convincente Alan
Silvestri, compositore statunitense autore di memorabili colonne sonore
come quelle realizzate per la trilogia di Ritorno al futuro e Forrest
Gump. Nel 2011 si occupa poi di Captain America – Il primo vendicatore.

Piacevole sorpresa il dottor Banner interpretato da Mark Ruffalo. L’
ultimo Hulk visto sul grande schermo aveva il volto di Edward Northon.
Nonostante ci avesse lasciati abbastanza soddisfatti il film di Louis
Leterrier, L’incredibile Hulk del 2008 prevedeva ancora una versione
del mastodontico eroe verde realizzata unicamente al computer. Oggi
invece, con Mark Ruffalo possiamo godere di un’interpretazione davvero
“umana” grazie alla tecnica della “motion capture” (già vista ad
esempio in Avatar di James Cameron), l’Hulk di Whedon ha infatti le
movenze e la fisionomia dell’attore stesso.
Avremmo voluto sapere di
più su, la Vedova Nera (Scarlett Johansson)e Occhio di falco (Jeremy
Renner), il quale ha addirittura seguito un addestramento fatto da
maestri olimpionici del tiro con l’arco. Le loro storie sembrano essere
legate da qualcosa, e il “vuoto” sulle loro vicende lasciato oggi allo
spettatore sembra voler presto essere colmato…(lo pretendiamo!)

Come
tradizione vuole, deve esserci una sorta di “to be continued” che offra
al pubblico un piccolo assaggio di qualcosa destinato ad avere un
seguito. Evitando di incappare in un antipatico “spoiler” mi limito a
dire questo: “Un buon cinefilo non abbandona mai la sala senza aver
atteso seduto il sigillo ufficiale del film dato dai titoli di coda.
Soprattutto un appassionato Marvel”…

Che dire, godetevi questo
Spettacolo stereoscopico e lasciatevi travolgere dalla “supereroi
mania” che è in voi…

di Valentina Orsini

Questa recensione potrete leggerla anche sul sito personale di Valentina Orsina che potrete trovare a
%0Ablogspot.com/2012/05/avengers-la-scommessa-vinta-da-joss.html">
%0Ablogspot.com/2012/05/avengers-la-scommessa-vinta-da-joss.html">questo indirizzo

Leggi anche la recensione di FrenckCinema qui

Se anche tu vuoi leggere la tua recensione sulle pagine di FrenckCinema non ti resta che spedirla con nome e città o nickname all'indirizzo mail:

[email protected]
[email protected]

Aspetto le vostre recensioni.

Frenck Coppola

Share this

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :