Analizzando le modifiche apportate dal team austro-inglese per il Gran Premio del Bahrain, quarto appuntamento del Mondiale di Formula 1 2013, è emerso un nuovo sistema del condotto del freno (brake duct) che ricorda molto la soluzione che il team di Grove ha importato sulla sua FW35.
Il sistema Brake Duct sulla FW35
Ad essere onesti l'idea originale era già di proprietà Red Bull. L'anno scorso infatti la FIA stabilì che le 'lattine volanti' utilizzavano un sistema di condotto dei freni come aiuto aerodinamico, canalizzando il flusso d'aria attraverso la ruota con cerchione, mozzo e dado progettati per questo scopo. Questo dispositivo, giudicato dalla FIA come un sistema aerodinamico mobile fu quindi vietato costringendo la Red Bull a modificare l'intero pacchetto freni per adattarsi al regolamento.
La Williams ha ripreso questo concetto sulla sua vettura per la stagione 2013, garantendo dei fori di uscita stazionari per il flusso d'aria e quindi a norma regolamentare.
La vecchia soluzione introdotta dalla Red Bull
Nelle prime due sessioni di prove libere la Red Bull ha quindi ripreso questo sistema montandolo sulla vettura del Campione del Mondo in carica Sebastian Vettel. Staremo a vedere quali benefici potrà portare il brake duct per la vettura nella gara di domenica.