Un mese fa vi abbiamo riportato la notizia della riconferma di Ricciardo le la prossima stagione, ma dopo la vittoria del GP del Canada possiamo affermare con certezza che il pilota australiano guiderà ancora per la Red Bull nel 2015.
Il team austriaco ha esercitato l’opzione a suo favore e farà un annuncio ufficiale in occasione del GP di casa in programma tra meno di due settimane al Red Bull Ring, in Austria.
A Ricciardo, oltre allo stipendio di 3 milioni di euro, verrà garantito un premio da 1,2 milioni per la vittoria ottenuta in Canada.
Se da una parte del box tutto fila liscio, dall’altra c’è un Sebastian Vettel molto deluso e frustrato per la gara di domenica in Canada dove non è riuscito a sorpassare e lottare per la vittoria.
“Mi dispiace dirlo, ma la nostra macchina è un cetriolo che non va da nessuna parte in rettilineo” ha commentato Vettel. “Aspettavo opzioni strategiche più intelligenti da parte della squadra per superare. Nonostante i miei richiami alla radio, non sono mai arrivati”.
Oltre alla gara, Vettel è anche “molto deluso dal fatto che Adrian Newey si ritira” dal ruolo di capo tecnico.
Sul suo futuro, Vettel non esita a dire che a questo punto è portato a guardare al breve termine.
“Dopo questo, se mi chiedete cosa penso del mio futuro adesso, [rispondo che] guardo al breve termine”.
Newey ha voluto subito rassicurare Vettel dichiarando:
“Come ho detto, sono ancora qui se i miei colleghi hanno bisogno di aiuto o di consigli. Sebastian può contare su di me, non mi perderà”.
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