TRAMA:1464: Elisabetta Woodville è l'affascinante figlia di un nobile inglese, sostenitore del reale casato dei Lancaster. Ancora giovane, ha perso il marito che combatteva a fianco del re Enrico VI e ora, dopo l'ascesa al trono degli York, si ritrova spogliata dei suoi possedimenti e sola con due figli maschi in tenera età. Decisa a rivendicare il proprio patrimonio per poter condurre una vita onesta e indipendente, incontra il nuovo sovrano e gli espone a testa alta la propria causa. La sua bellezza sfolgorante e il suo atteggiamento indomito conquistano all'istante il ventiduenne Edoardo IV che, incapace di resisterle, la sposa in segreto. E da questo momento la vita di questa donna coraggiosa imbocca un vorticoso destino, mentre i suoi due figli, rinchiusi nella famigerata torre di Londra e poi misteriosamente scomparsi nel nulla, diventano il fulcro di un enigma che per secoli ha sconcertato generazioni di studiosi. Intrecciando dati storici e suggestive leggende, l¿autrice costruisce un'opera intensa e avvincente, dipingendo con maestria il divampare di una complessa e trascinante passione.PUBBLICATO DA: Sperling & Kupfer - pag. 480
SAGA: Primo libro della saga della Guerra delle due rose composta al momento da tre volumi (ma è in arrivo un quarto)
- La regina della rosa bianca
- La regina della rosa rossa
- La signora dei fiumi
La protagonista, tale Elisabetta, è una donna che vuole apparire docile ma che in realtà è una bella arrivista, passa da palo in frasca come più le conviene, da Lancasteriana convinta non ci pensa due volte a diventare yorkista per sposare quello che è Re Edoardo IV. Sacrifica la vita stessa dei suoi figli per non rinunciare al trono e lasciarlo in mano al tanto odiato Riccardo III fratello del Re nonostante decanti il suo amore per loro in ogni momento.In questo romanzo presente è l'elemento magico che tanto odio ma che è stato padroneggiato con maestrai tanto da non trovarlo fastidioso ma bensì piacevole. Secondo infatti alcune leggende Elisabetta di Woodville discende dalla dea dell'acqua Melusina e in quanto tale può padroneggiare questo elemento a suo favore come una vera strega.Sono un po' infastidita solamente dalla visione che viene data di Edoardo. Secondo questo racconto i protagonisti si sono sposati per amore, Elisabetta decanta le qualità di marito di Edoardo tutto il tempo, quando a metà del romanzo come se niente fosse comincia a parlare di tutte che le zocc** ehm coff coff le giovani pulzelle che Edoardo tranquillamente si portava a letto. bah contenta lei.Non c'è niente da dire la Gregory scrive bene, molto bene ti fa bere una storia in pochi giorni e ti fa venire voglia di continuare. Già in mio possesso è il secondo volume, speriamo di non rimanere delusa.Philippa Gregory, scrittrice e giornalista radiotelevisiva, è laureata in Letteratura settecentesca all'Università di Edimburgo e vive nel Nord dell'Inghilterra con la famiglia. Per Sperling & Kupfer ha pubblicato tutti i romanzi della serie dedicata ai Tudor, tra i quali L'altra donna del re, con il quale ha vinto nel 2002 il Parker Romantic Novel of the Year Award e da cui è stato tratto l'omonimo film con Scarlett Johansson e Natalie Portman.





