Riceviamo e pubblichiamo
Lunedì scorso la Confcommercio Umbria, nel convegno “Legalità mi piace” a cui noi del Movimento per Perugia abbiamo assistito, ha lanciato l’allarme sui danni provocati ai commercianti onesti da abusivismo, contraffazione e imprese irregolari, danni stimati in 17,2 miliardi di euro a livello nazionale solo nel 2013. Nello stesso tempo, l’associazione ha chiesto alle Istituzioni, e in primis alla Regione, di riappropriarsi del potere di controllo, in sinergia con le associazioni e le Forze dell’Ordine e di emanare interventi normativi ad hoc… Per tutta risposta il Comune di Perugia ha stanato oltre 300 venditori ambulanti non in regola che però potranno continuare impunemente a commerciare con la licenza comunale che, a causa delle modifiche in corso alla legge regionale sul commercio, non può essere revocata. Dato che le certezze sulle normative arriveranno, se tutto va bene, solo verso la fine dell’anno, i venditori irregolari potranno tranquillamente esercitare con la licenza… Bella risposta data dalla Regione ai commercianti!
Nel frattempo, la Confartigianato Imprese Perugia denuncia che nel 2014 l’effetto combinato dell’Imu e della nuova Trise provocherà un aumento della pressione fiscale sugli immobili delle aziende del 9,6% rispetto al 2013, nonostante il calo dei fatturati delle imprese.
Come sempre, a pagare in Italia e in Umbria saranno sempre i lavoratori onesti, i commercianti, mentre i furbi continuano a farla franca, anche grazie alle Istituzioni!
Carla Spagnoli - Presidente Onorario del Movimento per Perugia