Quando dovete scegliere una struttura alberghiera per passare un fine settimana in famiglia vi affidate a ciò che gli hotel scrivono sui loro siti web oppure date grande importanza a ciò che i vostri amici, conoscenti o anche semplici sconosciuti vi raccontano della loro esperienza?
E se dovete scegliere tra due modelli simili di smartphone?
Nella società della socialità e della condivisione siamo oramai abituati a non fermarci a ciò che i brand ci raccontano di loro (identità), ma cerchiamo recensioni, esperienze, racconti di chi è già entrato in contatto con quel determinato brand (reputazione) per farci un’idea più precisa di ciò che stiamo cercando o che siamo in procinto di scegliere.
Sia ben chiaro però che i due comportamenti non sono alternativi tra loro, piuttosto l’uno è propedeutico all’altro.
Per tornare all’esempio degli smartphone, l’utente prima analizza “l’identità” dei singoli prodotti (caratteristiche tecniche e prezzo) e poi si rivolge alla propria community di riferimento per avere informazioni più soggettive (lo schermo non è adatto a dita grosse) che costituiscono la “reputazione”, positiva o negativa del prodotto o servizio in questione.
Se si è d’accordo con ciò che sopra è stato evidenziato, non si può non constatare come la reputazione digitale diventi in questo modo un valore aggiunto, se coltivata e gestita con attenzione e cura, seguendo alcune regole di buon senso basate sulla gentilezza, educazione, coerenza, la trasparenza e (last but noe least) il rispetto dell’utente/consumatore.
Rispondere alle email con celerità, permettere i commenti sui canali social, accettare il contraddittorio e le recensioni negative, ovvero reagire alle sollecitazioni degli utenti utilizzando le regolette citate poco sopra garantisce con buona probabilità la costruizione di una buona reputazione digitale.
Articolo pubblicato sulla rivista “For Leader – Il Magazine dei Leader di Successo“.
È possibile scaricare il magazine numero 10 direttamente dal sito www.forleader.it al prezzo di un sorriso e di una semplice condivisione, sempre se ne avete voglia 😉