La scia della resa dei conti nella segreteria nazionale del Partito democratico non lascia indifferente neppure la Sicilia.
E adesso che affiora sempre più forte quella che ormai non è più certo una ipotesi, piuttosto una certezza, ovvero un governo romano di larghe intese, Marco Guerriero, segretario provinciale dei Giovani democratici di Palermo, torna sull’argomento: “Che fine ha fatto Italia Bene Comune? I dirigenti del Pd stanno tenendo una linea di partito e di coalizione?”.
Stessa storia per Gaetano Lapunzina e Toti Zuccaro, componenti della direzione regionale siciliana del Pd, che hanno legato la loro prosecuzione nel mantenimento degli incarichi di partito alla esclusione della nascita di un “governissimo”.
E anche Rosario Crocetta, tra i grandi elettori a Montecitorio la scorsa settimana e presidente della Regione con i voti del Pd, non risparmia le critiche: “Non saranno quattro baruffe a decretarne la fine. Ma credo che qualche esponente di partito abbia confuso l’elezione del presidente della Repubblica con le primarie interne”. Anche se si dice contrario alle dimissioni di Bersani.
La Segreteria provinciale del Partito democratico di Palermo, valutando la necessità di un confronto con la propria base alla luce dell’attuale situazione politica e della delicata fase attraversata dal partito in questo momento, ha deciso di convocare l’Assemblea provinciale del Pd, allargata ai segretari di circolo e a tutti gli iscritti che decideranno di partecipare, per martedì 30 aprile.
“L’assise – ha detto il Segretario provinciale, Enzo Di Girolamo – sarà l’occasione per avviare una riflessione e far partire la discussione sullo stato del partito raccogliendo le istanze sulla necessità di un rinnovamento arrivate anche dai Giovani democratici”.
Proprio per sottolineare l’importanza del contributo e delle richieste portate avanti con decisione dai giovani del partito, l’ Assemblea sarà aperta da Marco Guerriero, Segretario provinciale dei Giovani democratici di Palermo, che stasera sospenderanno l’occupazione della sede del Pd.