La Rete contro “Il boss delle cerimonie” : “Rovina l’immagine di Napoli”

Creato il 14 gennaio 2014 da Makinsud

Neanche il tempo di mandare in onda la seconda puntata che sul reality “Il boss delle cerimonie”, trasmesso sul canale “Real Time”, è scoppiato un vespaio di polemiche. Molti ne hanno già chiesto la chiusura perché “rovina l’immagine di Napoli, è la solita,volgare, stereotipizzazione pacchiana del popolo partenopeo”.

Cos’è che ha scatenato tutto ciò ? Perché la Rete, nel giro di poche ore, si è scagliata contro il programma ? Il motivo è presto detto: “Il boss delle cerimonie” è,infatti, un docu-reality sui matrimoni “alla napoletana”, organizzati in una sola location, “La Sonrisa”, un castello a cinque stelle situato a Sant’Antonio Abate, ai piedi del Vesuvio. Un complesso enorme, gestito da Antonio Polese, dal genero Matteo e dalla figlia Imma in cui giovani coppie celebrano il rito nuziale. Un’ atmosfera tutt’altro che sobria : arredamento barocco, ballerine succinte e concerti neomelodici per un evento che può venir a costare fino a 20.000 euro. Il reality inizia quindici giorni prima del fatidico “si”: la scelta dell’abito, la serenata sotto il balcone della sposa, il pranzo nuziale, il giorno delle nozze, che viene ripreso fin dalle 6 del mattino. La cerimonia che si svolge in chiesa,insomma, è solamente il contorno del documentario, che, ovviamente, riguarda solo pochissime coppie campane.

Il promo del programma (“I matrimoni,quelli veri, li sanno fare solo a Napoli”) che veniva trasmesso nei giorni precedenti sui canali del digitale terrestre, non ha di certo aiutato ad evitare le critiche. Ben due sono i gruppi su Facebook che chiedono la chiusura immediata del reality (uno fondato dal vicepresidente della Seconda Municipalità di Napoli, Federico Arienzo) perché “fornisce un’immagine negativa della realtà partenopea davanti ad un pubblico nazionale”. La risposta di Real Time è arrivata per bocca di Laura Carafoli, responsabile contenuti e programmazione del canale: “Vogliamo solo raccontare un’aspetto dei matrimoni partenopei, quelli più spettacolari e non abbiamo assolutamente intenzione di fare di tutta l’erba un fascio. La trasmissione è reale, e ruota intorno alla vita della famiglia Polese, che da anni dedicano la loro attività alla preparazione dei matrimoni”. Probabilmente, questo commento non servirà a spegnere il focolaio di polemiche che si è acceso, ma, grazie a ciò, è inevitabile sottolineare che “il boss delle cerimonie” ha avuto un grande successo di ascolti e di click.


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :