
Sono rimasto profondamente colpito dalla notizia del suicidio di questo ragazzo. E non sono per niente d’accordo con il titolo de “Il Fatto”. La rete non uccide, mai. Sono le persone a colpire, ferire. E anche in questo caso solo alcune persone hanno la responsabilità di avere ferito, insultato, denigrato, deriso.





