Essa si sostanzia in due semplici domande:
- a che diamine serviranno tutti quei pennelli di tutte quelle forme
e
- da quali comincio.
E' chiaro che se in vita vostra avete, a stento, usato gli applicatori in spugna delle palettine di Hello Kitty avrete qualche difficoltà iniziale.
Tipo quello che è successo a me.
Non capivo un tubo. Volevo prendere solo gli essenziali ma non riuscivo affatto a capire quali fossero (sempre prima di incontrare LEI, che ve lo dico a fare? LEI, la mia guru del makeup).
Di seguito quindi una guida semiseria per scegliere o creare da sole il vostro primo kit pennelli.
La domanda fondamentale è: setole sintetiche o naturali?
Non vi fate ingannare dalla parola "naturali". Si tratta di vero pelo animale, vivo o morto. Quella è una scelta etica personale. Alcuni sostengono che le setole naturali diano delle prestazioni migliori. Personalmente credo che i progressi della tecnica siano ampi anche in questo senso e che i pennelli sintetici siano ottimi come quelli naturali.
In ogni caso io scelgo le setole sinteche, di tal guisa che i seguenti esempi saranno tutti appartenenti a questa categoria.
In commercio troverete una valanga di "mini kit" pennelli. Uno pensa che contengano l'essenziale per iniziare ma non è del tutto così.
Io ho acquistato - e lo uso da due anni - il set di pennelli di Neve Cosmetics (credo che sia concepito come set da viaggio o una roba del genere)
Chiuso
Aperto
(Per far capire che non sono una di quella che fa le reviu serie - sul tubo trovate ragazze molto in gamba - il mio portapennelli è sporco di ombretto. Dico, non credete che quelli delle blasonate reviuwer non si sporcano mai, vero? Sì, potevo pulirlo ma avrei corso il rischio di passare per una che fa le cose per bene)
Il kit comprende:
Pennello da fondotinta e cipria
Abbastanza cicciotto e piuttosto fondamentale per stendere il fondo minerale, promosso.
Pennello fard (o blush, come si dice oggi. O più prosaicamente, come diceva mia nonna, "u russettu da facci"*)
Dalla mia professionalissima foto non si nota la tipica angolazione delle setole di questo tipo di pennelle ma vi giuro che c'è.
La mia impressione: non amo questo pennello per stendere il fard ma trovo che sia ottimo per il contouring (io che faccio contouring...vabbè, ci provo)
Pennello a punta tonda
Buono per ombreggiare la palpebra mobile e l'angolo interno ma non ha una punta tale da permettere di fare lavori di precisione (chiaro, sempre per gli imbranati come me, la Divina Cassandra ci riuscirebbe anche con uno scopino per le bottiglie)
Pennello angolato
Uhm... non mi piace per mettere l'eyeliner, ha le setole troppo sottili, ma va bene se, ad esempio, volete scurire appena l'attaccatura delle ciglia con un ombretto marrone o nero ed evitare di mettere la matita.
Pennello ombretto 1
Il classico pennello a lingua di gatto per stendere l'ombretto sulla palpebra mobile
Nel set di Neve viene declinato in due misure.
Pennello ombretto 2
La funzione è pressappoco la stessa.
Magari sarebbe stato meglio inserire nel set un pennello diverso. Tipo un pennello da sfumatura.
Confronto
Poi c'è quello che, secondo il mio modesto parere, è l'inutilità fatta "pennello".
Neve, parliamone, io ti amo e nel tempo mi sono comprata tutto il sito...però, diciamocelo, in due anni 'sto coso l'avrò usato si e no tre volte. Dico, se trattasi di un kit essenziale, proprio questo spazzolino essenziale non è.
Spazzolino per sopracciglia? Separatore di ciglia post applicazione mascara?
Fate vobis.
Quanto appena illustrato è ciò che è contenuto nel set di pennelli basic in vendita sul sito di Neve Cosmetics.
Lo consiglierei per cominciare? Indubbiamente sì.
Posta l'assoluta mancanza di un pennello che io reputo fondamentale come quello da sfumatura, per cominciare a rendersi conto dell'uso dei pennelli da trucco è un buon inizio.
I pennelli sono di ottima qualità, le setole morbidissime e, nonostante i numerosi lavaggi (ribadisco che li ho acquistati due anni fa), non hanno perso un pelo.
Il pennello che però consiglio di acquistare irrinunciabilmente, sì anche a te principiante, è, come detto, un pennello da sfumatura
La vera magia di questo piccolo arnese è la seguente: voi fate un dipinto astratto sul vostro occhio che tipo Pollock che dipinge spalmandosi sulla tela vi fa un baffo e poi arriva lui, il magico. Una passata e un placido panorama rinascimentale andrà a posarsi sulle vostre palpebre.
(A scanso di equivoci, non fa i miracoli, se vi siete ispirate all'arte cubista per la sfumatura e il vostro occhio avrà la morbidezza dei tratti di un Botero, il pennello non vi farà diventare delle piccole MUA)
Altro pennello abbastanza importante e al quale non avevo dato il minimo credito è quello a ventaglio
A che serve? A fare altri piccoli miracoli. Se siete delicate come me quando vi truccate, siete in grado di spalmarvi tutto il viso fino al baffo e al mento di pigmento verde. Onde evitare di sembrare un'alga di mare, potrete spazzolare il vostro visino con questo geniale arnese e riuscirete a spolverare perfettamente il tutto senza lasciare traccia. O quasi.
Dopo queste interminabili foto possiamo allora dire che il minimo sindacale, pennelli parlando, è composto da: un pennello per fondotinta e ciprie, uno per fard, uno per ombretto, uno a punta e uno da sfumatura. STOP.
Il resto, pennello per eyeliner, a ventaglio, kabiki di tutti i tipi, sono utili in un secondo momento.
Poi ci sono i pennelli confort. Sono quelli che già magari avete in "versione base" ma che col tempo prenderete in "versione splendor"
Questo si chiama, credo, disco blush.
Delle setole morbide che così morbide non ce n'è. Io lo uso per il, ma dai?, blush
Qui paragonato con il pennello del set basic (entrambi i pennelli sono di Neve Cosmetics)
Cambiando parrocchia, sempre pennelli parlando, altra marca molto gettonata è Zoeva (finalmente il sito è anche in italiano). Personalmente preferisco i pennelli di Neve perchè li trovo più morbidi (ma io ho una pelle particolarmente delicata) ma anche Zoeva offre un ottimo rapporto qualità prezzo.
Un pennello che trovo a dir poco fantastico è questo
E' il pennello 318, angolato, perfetto per mettere l'eyeliner
Permette un tratto pieno e modulabile nella sua dimensione
E qui confrontato con il fratello anoressico della Neve
Altro set che consiglio è quello occhi, sempre di Zoeva.
Al suo interno trovere svariati pennelli di moltissime dimensioni per il trucco degli occhi. Purtroppo non mi trovo affatto bene con il pennellino da eyeliner - troppo sottile per i miei gusti - e nel pennello da sfumatura, dopo un anno di onorato servizio, ho riscontrato un fastidioso indurimento delle setole che mi ha portato a sostituirlo con quello di Neve Cosmetics. Ma per il prezzo, ci sta tutto.
Di questo set trovo particolarmente utili il pennello a penna (che ahimè, ho dimenticato di fotografare) e il classico a lingua di gatto.
Per il mio occhio è troppo ampio ma lo uso come pennello da correttore. Perfetto.
Qui confrontato con i fratellini della Neve
Credo di aver detto l'essenziale (e anche oltre).
Ci tengo a precisare che ho parlato di Neve e Zoeva perchè i pennelli che ho acquistato, e dunque provato, sono di queste marche e perchè, da quanto leggo in giro, sono quelli che appartengono alla fascia media di rapporto qualità prezzo. Ovvio che potete farvi la collezione di pennelli MAC (io ne posseggo uno ma, a dirla tutta, nonostante il prezzo stratosferico, non mi ha per niente entusiasmato).
Se avete dubbi, richieste e similari che la lettura di questo chilometrico post fotografico non abbia soddisfatto, lasciate un commento. Vi risponderò nei limiti delle mie - ristrette - competenze :)
*"il rossetto per il viso"