La risposta del dottore agronomo Antonio Guario

Da:adaf.lecce@libero.it [mailto:adaf.lecce@libero.it]
Inviato:domenica 6 ottobre 2013 20:57
A:segreteria.codile@agrometeopuglia.it; a.guario@regione.puglia.it
Oggetto:Osservazioni fatte sulla SS 101 Lecce Gallipoli e in agro di Copertino a oliveti interessati da seccume il giorno 6 ottobre 2013 dalle ore 15.00 alle ore 17.00 dai Dottori Agronomi Antonio Bruno e Vincenzo Mello
Priorità:Alta
Osservazioni fatte sulla SS 101 Lecce Gallipoli e in agro di Copertino a oliveti interessati da seccume il giorno 6 ottobre 2013 dalle ore 15.00 alle ore 17.00 dai Dottori Agronomi Antonio Bruno e Vincenzo Mello http://centrostudiagronomi.blogspot.it/2013/10/osservazioni-fatte-sulla-ss-101-lecce.html
----Messaggio originale----
Da: a.guario@regione.puglia.it
Data: 6-ott-2013 23.42
A: ,
Ogg: R: Osservazioni fatte sulla SS 101 Lecce Gallipoli e in agro di Copertino a oliveti interessati da seccume il giorno 6 ottobre 2013 dalle ore 15.00 alle ore 17.00 dai Dottori Agronomi Antonio Bruno e Vincenzo Mello Ritengo che si debba cercare il problema nelle branche o grossi rami. Per cui vanno fatte le sezioni con la motosega. Il disseccamento dei piccoli rametti sono la sintomatologia di una situazione che sta nei rami più grossi e su piccoli rametti, come riportato in bibliografia, gli scolitidi si riversano in massa. Ma ciò è la conseguenza di un problema che è ben diverso. Mi permetto di rilevare che le diagnosi non si fanno solo su quello che si vede visivamente, anzi il più delle volte su quello che si tira fuori da isolamenti in laboratorio e ancor più con identificazione da specialisti e con le sequenze del DNA. Distinti saluti Antonio Guario
Gentilissimo Dott. Guario, io e il collega Vincenzo Mello abbiamo riportato le osservazioni effettuate e mi preme precisare che non abbiamo fatto alcuna diagnosi. Come scritto abbiamo fatto solo una ipotesi che, per quello che leggo in questa Sua e mail, è stata già presa in esame ed esclusa dal gruppo di lavoro da Lei coordinato. Da quanto da Lei scritto deduco che anche gli oliveti che abbiamo osservato dovrebbero essere affetti dalla per ora sconosciuta malattia. Ho interessato tutti i colleghi iscritti all'Adaf - Lecce che mi faranno sapere se in Provincia vi sono gli stessi sintomi che, se non ad altro, sono utili per rilevare una sintomatologia di oliveti che presentano questa per ora sconosciuta patologia. Io personalmente e l'Associazione dei Dottori in Agraria e Forestali della Provincia di Lecce che ho l'onore di presiedere rimaniamo a Sua disposizione per ogni collaborazione da Lei coordinata. Con la più viva cordialità antonio bruno