USA - 2009 di Mark Waters con Matthew McConaughey e Jennifer Garner
C’è chi l’amore lo vive di pancia, e chi invece lo vive.. un po’ più a sud. Connor è uno sciupafemmine di serie A, che cambia partner più velocemente della sua biancheria intima. Educato fin da piccolo attraverso i consigli dello zio latin lover (un Michael Douglas in ottima forma), il protagonista si trova a rimettere in gioco i punti saldi del suo stile di vita durante il matrimonio del fratello. Tramite un interessante espediente narrativo rubato al genere fantasy, il film ripercorre le tappe dell’adolescenza e della gioventù di Connor, facendo intendere a posteriori – al protagonista e al pubblico stesso - i motivi sottostanti lo status quo del personaggio. Alla rocambolesca rottura della situazione di equilibrio (le nozze del fratello appunto) segue un processo di redenzione che termina secondo programma. Il film risulta abbondantemente valido per un paio di motivi: in primis, la performance e lo stile di Matthew McConaughey fanno pensare che il lavoro non sarebbe potuto ugualmente riuscire con un altro attore di pur pari livello; in secondo luogo, da apprezzare sterzate e velocità della trama che, sul rettilineo finale, lasciano il posto ad una lenta e dolce decelerazione conclusiva.
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