John Locke è stato il primo autore “indie”, cioè senza editore, ad aver raggiunto e superato la vendita di un milione di ebook a 0,99 centesimi di dollaro.Fino ad ora quel traguardo è stato raggiunto solo da autori famosi e tradotti in tutto il mondo, come James Patterson.
La cosa che stupisce dell’accordo è proprio la gestione dei diritti del libro stesso, poiché questo contratto riguarderà soltanto i libri cartacei e la loro distribuzione, lasciando l’autore libero di pubblicarsi i libri da solo, supportato dal potente editore che spalmerà i suoi libri ovunque.
Mike Shatzkin, (conosciuto anche per questo articolo molto interessante che vi invito a leggere “il più importante problema che gli editori dovranno risolvere nei prossimi dieci anni” ), nel suo articolo di oggi scrive che un editore ancora oggi punta sui libri poiché le vendite, cifre importanti seppur in continuo declino a discapito del digitale, sostengono l’imponente struttura di costi dell’editoria tradizionale.
Ormai si sono aperte tante nuove strade che portano tutte in un’unica grande piazza, quella dei libri. Grazie al self publishing e alla disponibilità di qualsiasi informazione reperibile subito e gratuitamente, l’autore non deve più affidarsi necessariamente all’editore per arrivare in quella piazza.
Questa la situazione che si configura “non necessariamente” negli USA, ma nel mercato dei titoli in inglese, per il mercato Italiano questi mesi saranno cruciali a capire i nuovi scenari che, seppur instabili si stanno man mano delineando, offrendo un’offerta di titoli come mai prima se ne erano viste.