La notizia è clamorosa, soprattutto se arriva da una delle case più tradizionaliste di sempre, la Rolls. Ebbene, l’esclusivo costruttore britannico lavora a un modello completamente elettrico, che sarà anticipato da una concept al Salone di Ginevra.
La Rolls-Royce 102EX nasce sulla base della mastodontica Phantom, una vettura di 5,8 metri con un passo superiore ai 3 e mezzo, spinta da un poderoso V12. Non riesce difficile immaginare quante batterie servano a far muovere una massa così importante, se per esempio, su di un’Audi e-tron, supercar elettrica, le pile arrivano a pesare 470 kg. Per questo e altri motivi, la Rolls-Royce 102EX ha tanto il sapore della provocazione. A lanciare il sasso è lo stesso numero uno di Rolls Torsten Müller-Ötvös: “Con questa concept valutiamo le alternative ai propulsori tradizionali ma vogliamo anche aprire il dibattito: la tecnologia elettrica nel settore del superlusso può rappresentare la perfezione o soltanto un compresso?” .
Bentley confida nei biocarburanti e nel downsizing per limitare l’impatto ambientale dei suoi modelli, Jaguar lavora sull’elettrico, Ferrari e Porsche hanno già mostrato negli ultimi due anni concept e vetture di serie ibride. E ora persino nell’iper-dorato mondo Rolls qualcosa si muove. Perché i 377 g/km di CO2 (è quanto emette una Rolls-Royce Phantom) sono una barriera davvero alta da scalare. D.S.