A chi non fa piacere sentirsi dire una parola d’amore?
Magari inattesa?
Magari al mattino presto?
Ecco allora che, con sguardo estatico, leggo e rileggo la frase che oggi mi propone il solitissimo cinnamon tea (debitamente aggiustata secondo il mio personale gusto):
«Ora che sono diventata un petalo di rosa
tu, per me, sei come un vento leggero.
Ti prego, portami via con te».
Diventare un petalo di rosa, trovare il vento del quale fidarsi ciecamente e dal quale lasciarsi portare via: un’immagine tanto bella che credo mi resterà in testa per diverse ore… almeno fino al caffè delle 10.30.
Prima, per favore, non svegliatemi.
Au revoir, soliti lettori.
