...che inizia la sera prima. Ogni bambino ha un suo punto debole, ha una valvola d'emergenza che aziona nei momenti del bisogno. Una spia con cui fa intravedere il suo disaggio. Nel nostro caso si tratta (e da sempre) dei vestiti, le scarpe in particolare. Le mattine prima della scuola a volte diventavano veramente ingestibili, di cambio stagione (passare dal infradito alle calze e dalla manica corta alla manica lunga e viceversa) non parliamone neanche.
Lui aveva bisogno del tempo, dei suoi tempi. Aveva bisogno di essere avvisato prima, così che riusciva ad accettare l'idea. Con inizio del nuovo anno scolastico abbiamo adottato anche una nuova strategia, e funziona! Funziona alla grande!
Una scatola delle scarpe abbastanza grande, da decorare a piacere. Noi abbiamo scelto una nera che assomiglia alla lavagna e su cui si può liberamente disegnare con i gessetti, reinventandola di volta in volta. La sera prima si scelgono i vestiti insieme, abbiamo tutto il tempo e la tranquillità senza lo stress di arrivare tardi a scuola e solo dopo che siano stati approvati vanno messi ben piegati nella scatola pronti per il giorno successivo.
Niente più lamentele, pianti e rifiuti ma qualche minuto in più per le coccole.
E non è mai troppo presto per iniziare. Portate l'armadio alla loro altezza, fatteli scegliere in autonomia e vi sorprenderanno (positivamente).