Di Federico Vascotto. Tra politica fittizia e burocrazia vera, la delegazione russa delle Nazioni Unite non ha approvato la richiesta da parte dei produttori della serie tv House of Cards di girare due episodi della terza stagione nell’aula del Consiglio di Sicurezza dell’ONU.
Secondo il sito Foreign Policy, il motivo risiede nella necessità di mantenere i luoghi disponibili in caso di crisi impreviste. Questo nonostante la richiesta fosse avvenuta solamente per la notte di un fine settimana di metà agosto, un periodo scelto poiché solitamente più tranquillo in termini politici. Il benestare era arrivato anche da Ban Ki-moon, attuale Segretario Generale delle Nazioni Unite, che aveva raccomandato all’ONU di acconsentire alle riprese, come iniziativa per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’organizzazione e fornirne un’immagine positiva.
A nulla sembra valso lo sforzo, anche se c’è ancora uno spiraglio di possibilità per le riprese in altri luoghi dell’organizzazione. I nuovi 13 episodi di House of Cards dovrebbero arrivare su Netflix il prossimo anno, mentre in Italia Sky Atlantic proporrà la seconda stagione in autunno. Inoltre il DVD e Blu-ray della prima stagione sarà disponibile nel Belpaese dal 17 settembre.