“la RWC2015 degli altri”: Favaro, “dobbiamo scendere in campo per divertirci. Ma non sottovalutiamo nessuno”

Simone Favaro, flanker dei Glasgow Warriors, è arrivato nel gruppo italiano per la RWC2015 il 1 settembre come sostituto di Angelo Esposito, infortunatosi nel corso del match giocato - e perso - al BT Murrayfield contro la Scozia. Favaro, in agosto, ha preso parte ai due test pre-season dei Warriors e con il suo nuovo club è volato ad Halifax a sfidare il Canada, prossimo avversario degli Azzurri sabato a Leeds.

" Non possiamo permetterci di sottovalutare nessuno, il Giappone ha fatto vedere chiaramente che alla Rugby World Cup tutto può accadere. La partita con la Francia appartiene al passato, dobbiamo guardare avanti sapendo che dobbiamo avere il massimo rispetto per i nordamericani", ha detto il giocatore al sito ufficiale della FIR.
"Io ho giocato contro di loro in agosto con il Glasgow, giocano un rugby semplice ed efficace: poche cose, ma fatte bene. Sono una squadra di qualità, specialmente dal punto di vista fisico. Dobbiamo preparare questa partita come ogni altra gara del Mondiale e scendere in campo per divertirci: siamo al Mondiale e dobbiamo goderci questa manifestazione il più a lungo possibile".

Il Canada ha perso la gara d'esordio, contro l'Irlanda, subendo sette mete ma, nonostante il risultato pesante, ha mostrato buone fasi di gioco e un'attitudine positiva, cosa che non si può dire dell'Italia vista a Twickenham contro la Francia. Per gli Azzurri la gara di Elland Road avrà già l'amaro sapore del "dentro o fuori" perché i ragazzi di coach Brunel non possono permettersi un altro passo falso, per di più contro un avversario (potenzialmente) inferiore a loro, se vogliono continuare a sperare di giocarsi contro l'Irlanda le loro chance di qualificazione ai quarti di finale.

Ecco l'intervista al flanker dei Glasgow Warriors, Simone Favaro, seguita dalle parole del neo-convocato Michele Visentin, chiamato a sostituire Andrea Masi (credit: Ufficio Stampa FIR)

Informazioni su Matteo Mangiarotti

Sport writer living the dream in Scotland (@DotRugby Home Nations correspondent), graduate, CSS for a living, love rugby and v'ball,Genoa&Hearts fan It's good to be me,despite all! (all views are my own - obviously!) follow me on Twitter: @Soloteo1980

Questa voce è stata pubblicata in Il rugby degli altri, RWC2015. Contrassegna il permalink.