“La Sacra Famiglia” di Pintoricchio in mostra a San Gimignano – perché?

Alle volte mancano le parole, anche per chi, come me, vive d’arte. E’ proprio per questa mia passione che gli occhi hanno imparato a vedere oltre, i dettagli, i restauri quasi invisibili, l’accuratezza dei colori, i tratti decisi. 
Le opere d’arte non vivono senza contesto. Certo possiamo immaginarle appoggiate su di un fondo uniforme, per una bella foto di un catalogo, ma poi, nella realtà, esse vengono inserite dentro a stanze di musei, nelle chiese, nelle piazze. Il contorno è la loro casa; le opere d’arte abitano ciò che sta intorno ed è anche questo che le può rendere maggiormente apprezzate. 
Il contesto, ovvio, ha due valenze, una positiva e una negativa: può essere aggiunta emozionale o può essere un fastidioso di più. Si può sbagliare l’armonia storica, quella estetica; si può rallegrare come distruggere la natura di un’opera d’arte.

San Gimignano, sabato 6 settembre, si inaugura la mostra dedicata al pittore umbro Bernardino di Betto, detto il Pinturicchio. (Perugia,1452 circa– Siena, 11 dicembre 1513) (qui il comunicato stampa dei curatori)
Tra le opere prestigiose, la meravigliosa pala d’altare detta “La Pala dell’Assunta” e la “Sacra famiglia” bel  tondo della Pinacoteca Nazionale di Siena. 

La Sacra Famiglia                                                   Fonte pagina facebook Mo(n)stre
https://www.facebook.com/Mo6n9stre/timeline

Tale tondo, ha una splendida cornice in legno dorata coeva, a quanto pare molto delicata, forse in stato di degrado avanzato, e quindi  è stato dato in concessione per il trasporto a San Gimignano solo il quadro ma la cornice no. 

Ora, non so dirvi chi abbia avuto la sorprendente idea che vi mostrerò, se il soprintendente, i curatori della mostra, il direttore della pinacoteca di Siena, un passante; fatto sta che questa  è la cornice con cui la Sacra Famiglia di Pinturicchio è esposta in mostra.

Fonte pagina Facebook Mo(n)stre
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Io ciò che volevo dirvi ve l’ho detto,  ciò che volevo farvi vedere ve l’ho fatto vedere; gli occhi li avete anche voi, la capacità critica ed estetica di giudizio anche (non occorre essere critici d’arte, né laureati e non vi chiamerò “capre”!).
Ditemi voi cosa ne pensate; a me mancano le parole!

Chiara

Ps: ringrazio la pagina facebook Mo(n)stre per l’informazione. Per chi avesse dei dubbi sull’autenticità delle immagini, consiglio di guardare il video di presentazione e vedrà il quadro e la sua nuova cornice.( vedi video qui)