Si può dire che questa settimana mi sto scialando davvero?
La settimana della moda al Circolo dei Lettori mi mette di buon umore, ci sono così tante cose da seguire che per vederle tutte, bisognerebbe avere il dono dell'ubiquità.
Così mi tocca selezionare con cura gli incontri e gli eventi a cui partecipare, valutando ogni singolo appuntamento con una certa cura.
Ho iniziato la settimana presenziando alla serata inaugurale (leggete qui), in seguito, martedì 16, mi sono fiondata nell'affascinate sala grande del Circolo, per assistere all'incontro con Bob Recine, "l'Alchimista della Bellezza".
Per chi non lo sapesse, Bob Recine è un famoso hair stylist, come usa dire adesso, ma in realtà le sue creazioni, sono più simili ad opere d'arte da indossare che a semplici acconciature da salone.
Questo parrucchiere dei tempi moderni, ha all'attivo numerose collaborazioni professionali e le sue creazioni sono tra le più incredibili e famose.
Sappiate, per dirne una, che alcune delle acconciature più pazzesche sfoggiate da Lady Gaga, le ha realizzate lui!
Ma non è proprio di questo che vorrei parlare, anche perché se siete incuriositi dal lavoro di Bob Recine, potrete tranquillamente documentarvi personalmente.
Quello che mi ha davvero colpita di questo artista della chioma, sono state l'umiltà, la fierezza della sua professione ed una certa leggera saggezza davvero molto gradevole.
Di questi tempi ci tocca purtroppo confrontarci, sempre più spesso, con presunti artisti, pieni di boria, scarsamente talentuosi e senza un briciolo di umiltà.
Nel narrare le vicende più importanti e determinanti della sua vita, Bob Recine, ha raccontato la sua forma d'arte, come di un linguaggio privo di parole ma denso di spiritualità, imperfezione ed individualità.
La bellezza non è perfetta, altrimenti si rischia di sacrificare fascino e charme, dice Recine.
Non esiste la perfezione, altrimenti sai che noia, la vera bellezza di cui ci dovremmo davvero preoccupare, è quella interiore, custodita dentro di noi che ci rende persone uniche e speciali.
L'unicità dell'individuo ha il potere di aumentarne la bellezza, in fondo se ci pensate bene, non c'è nulla di peggio di essere tipici in mondo ricco di omologazioni.