Magazine Società

La Santanchè, che bocca! quanta saggezza!

Creato il 06 maggio 2014 da Gianrelli @gianrelli
"Lasciamo stare questa battaglia. svegliamoci: basta portare donne in pasto agli uomini per essere usate”.
http://www.blitzquotidiano.it/politica-italiana/santanche-altro-che-quote-rosa-deve-contare-merito-1810889/
La Santanchè, che bocca! quanta saggezza!    cliccare sull'immagine per ingrandire
   La frase sopra è, pensate un pò, di Daniela Santanchè, la "pitonessa".
Certo che il panorama politico ogni giorno ci offre occasioni per non annoiarci, anzi per divertirci, come fossimo a teatro. L'ultima è la Santanchè che in un programma tv si scaglia contro la scelta del PD di Renzi a proposito delle donne ministre e candidate alle europee. 
   Sostiene che non è stato usato il criterio del merito. Con quale coraggio, dico io, quella specie di donna può permettersi di criticare il criterio del PD nella scelta delle donne, quando lei è stata scelta dal suo Boss con quello da lui prediletto, cioè il grado di servilismo e disponibilità sessuale? Vero criterio di merito!
   E quale è stato il suo merito, di cui va cianciando come elemento principale nella scelta, nel suo caso? Lei che è partita dalle fila dei fascisti di Alleanza Nazionale, e che in quel periodo affermava:
 "Vorrei fare un appello a tutte le donne italiane. Non date il voto a Silvio Berlusconi, perché Silvio Berlusconi ci vede solo orizzontali, non ci vede mai verticali" e "Il voto a Silvio Berlusconi è il voto più inutile che le donne possano dare". Arrivando anche a dire in una occasione pubblica una frase significativa della mentalità che ispirava certi criteri di merito: «Berlusconi è ossessionato da me. Tanto non gliela do...»
   Ovviamente poi tutto dimenticato e rinnegato quando passò con il padre padrone del PdL

   Scorrendo la sua biografia, anche in termini di vita privata è tutto un florilegio di rapporti e relazioni con figuri come Luigi Bisignani, Flavio Briatore, Lele Mora
e dulcis in fundo  Alessandro Sallusti.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :