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La Sardegna guarda alla Bielorussia

Creato il 03 ottobre 2015 da Alessandro Zorco @alessandrozorco

Rafforzare gli scambi scientifici e economici tra Sardegna e Bielorussia e aprire nuovi mercati per i prodotti agroalimentari sardi: con questo obiettivo ieri nel palazzo della Regione in viale Trento, il vice presidente della Giunta regionale Raffaele Paci e l'assessore dell'Industria Maria Grazia Piras hanno incontrato una delegazione proveniente dal paese dell'est europeo che ha partecipato al forum italo-bielorusso "The quality of the food and the conquest of new markets. - The role and cooperation in scientific research aimed to the development of enterprises of our two countries", ospitato da Porto Conte Ricerche.

" Da incontri come questi, così concreti e così lontani dai rituali di occasioni simili, possono scaturire buone cose per la Sardegna e la Bielorussia - ha detto il vice presidente Paci alla delegazione, composta da esponenti del mondo accademico, della pubblica amministrazione e del mondo imprenditoriale - Da oggi iniziamo a portare avanti un ragionamento comune, coinvolgendo tutti i settori dell'amministrazione regionale, per concludere quanto prima accordi di collaborazione scientifica e di scambio economico vantaggiosi per entrambe le parti ".

Il gemellaggio con la Bielorussia

La Sardegna guarda alla Bielorussia
" Il vostro paese rientra perfettamente nel piano di internazionalizzazione delle imprese sarde che stiamo portando avanti - ha aggiunto l'assessore Piras definendo la Bielorussia "storico interlocutore della nostra Regione sotto il profilo della solidarietà" -. Noi abbiamo particolare interesse a esportare i nostri prodotti agroalimentari e la Bielorussia cerca soprattutto agroalimentare: su queste basi possiamo stringere rapporti e scambi interessanti ".

Oltre all'agroalimentare, in particolare i prodotti caseari, l'obiettivo del Forum di Porto Conte è stato quello di favorire lo scambio reciproco di Know- how, promuovere l'internazionalizzazione del nostro territorio, con particolare riguardo al settore dell'agroalimentare (soprattutto prodotti caseari e carni) e del ITC (avvio di collaborazioni tra centri di ricerca). Quest'ultimo punto è nel solco dell'accordo di collaborazione stipulato nel 2012 tra la Regione Sardegna (Sardegna Ricerche) e il Parco delle Alte tecnologie di Minsk (HI TECH PARK of Belarus), con il quale si è inteso promuovere la cooperazione anche nel campo della tecnologie e delle altre attività a carattere innovativo.

"La costruzione di un'alleanza scientifico - commerciale col paese dell'Est - si legge in una nota della Regione Sardegna - è di particolare interesse per la nostra Regione, soprattutto in virtù dell'adesione della Bielorussia alla Unione Doganale e allo Spazio Economico Comune con la Federazione Russa e il Kazakistan, che permetterebbe l'ingresso nel più ampio mercato russo senza l'imposizione di alcuna imposta doganale. Inoltre lo scenario economico bielorusso è particolarmente favorevole in questo momento per i partner commerciali esteri, grazie soprattutto all'attuazione di un vasto piano di privatizzazione che interessa il 90% delle imprese statali, all'avvio di un processo di semplificazione burocratica e alla presenza di un mercato con alte potenzialità di crescita in un contesto di scarsa competizione". ( Redazione Blogosocial)

Fonte: Regione Sardegna

La Sardegna guarda alla Bielorussia

Alessandro Zorco è nato a Cagliari nel 1966. E' sposato e ha un figlio. Laureato in Giurisprudenza è giornalista professionista dal 2006. Ha lavorato con L'Unione Sarda e con Il Sardegna (Epolis) occupandosi prevalentemente di politica ed economia. E' stato responsabile dell'ufficio stampa dell'Italia dei Valori Sardegna e attualmente è addetto stampa regionale della Confederazione Nazionale dell'Artigianato e della Piccola e Media Impresa. Dall'aprile 2013 è vicepresidente regionale dell'Unione Cattolica Stampa Italiana e dal 2014 è nel direttivo del GUS Sardegna.


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