Intrecciando diverse discipline scientifiche con i maggiori avvenimenti della storia, Big History ricostruisce la complessità crescente della nostra storia, provando a spiegare come non solo gli oggetti ma gli stessi eventi di diverse epoche siano tra loro connessi. La voce narrante nella versione originale è dell’attore Bryan Cranston (Breaking Bad, Argo). L’appuntamento è ogni lunedì a partire dal 20 gennaio 2014 alle 21.00.
I 16 episodi da mezz’ora rappresentano i pezzi di un puzzle che sarà ricomposto nell’ultima puntata da due ore. Il finale creerà, narrativamente, un legame tra tutti gli episodi, i tempi e i temi affrontati, fornendo agli spettatori un’unica grande storia.
Bill Gates dichiara: “Big History è il mio corso di storia preferito, che lega insieme prove e spiegazioni provenienti da così tante discipline, creando una singola, comprensibile storia”.
La serie prende le mosse dal Big History Project. Questo progetto didatttico è stato ideato una ventina d’anni fa da David Christian, professore di Storia alla Macquarie University di Sidney, che si è posto l’obiettivo di facilitare l’apprendimento della storia da parte degli studenti delle scuole medie, inferiori e superiori, attraverso un approccio multidisciplinare che facesse emergere le connessioni tra le diverse materie partendo da temi specifici. Bill Gates si è innamorato dell’iniziativa e l’ha finanziata. Ora Big History Project è diventato un corso online gratuito e viene utilizzato in centinaia di scuole negli Stati Uniti. “Questa nuova serie televisiva – afferma David Christian – offre uno sguardo sorprendente ed unico sul nostro mondo. Sono entusiasta di far parte di questo progetto”.